Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Roma sentenza n. 3706 del 2023

ECLI:IT:TARLAZ:2023:3706SENT

Massima

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Il permesso di soggiorno per lavoro stagionale può essere convertito in permesso di lavoro subordinato, anche in assenza di un visto di ingresso, qualora il richiedente abbia presentato una domanda di emersione ai sensi dell'art. 103, comma 2, del d.l. n. 34 del 2020, dimostrando di essere in possesso dei requisiti previsti dalla norma, tra cui il possesso di un valido titolo di soggiorno alla data del 31 ottobre 2019. L'amministrazione, in tali casi, è tenuta a valutare la domanda di conversione anche alla luce delle circostanze sopravvenute, senza poter rigettare la richiesta per meri vizi formali, dovendo invece attivare il soccorso istruttorio ove la documentazione risulti incompleta. Il diniego di conversione del permesso di soggiorno, in assenza di una adeguata istruttoria e motivazione in relazione alla possibilità di accesso alla procedura di emersione, è pertanto illegittimo.

Sentenza completa

Pubblicato il 06/03/2023

N. 03706/2023 REG.PROV.COLL.

N. 05361/2021 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio

(Sezione Prima Ter)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 5361 del 2021, proposto da Gurmukh Singh, rappresentato e difeso dall'avvocato Eloy Puga Villarino, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso il suo studio in Roma, via Lorenzo il Magnifico, 42;

contro

Ministero dell'Interno, rappresentato e difeso dall'Avvocatura Generale dello Stato, domiciliato
ex lege
in Roma, via dei Portoghesi, 12;

per l'annullamento

del provvedimento della Questura di Roma di respingimento dell'istanza di conversione del permesso di soggiorno per motivi di lavoro subordinato.

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