Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 2404 del 2015

ECLI:IT:TARNA:2015:2404SENT

Massima

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L'occupazione abusiva di suolo pubblico da parte di un esercente commerciale, anche se temporanea e connessa alle operazioni di carico e scarico della merce, legittima l'adozione da parte dell'autorità comunale di un provvedimento di sospensione dell'attività commerciale, quale misura afflittiva finalizzata al ripristino della libera fruibilità del suolo pubblico da parte della collettività. Tuttavia, nell'irrogare tale sanzione, l'amministrazione è tenuta a rispettare il principio di proporzionalità, motivando adeguatamente in ordine alla gravità dell'infrazione e all'entità della misura sospensiva, la quale non può eccedere il limite minimo di cinque giorni stabilito dalla legge, salvo che non ricorrano specifiche circostanze che giustifichino un aggravamento della sanzione, debitamente esplicitato.

Sentenza completa

N. 04657/2014
REG.RIC.

N. 02404/2015 REG.PROV.COLL.

N. 04657/2014 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Settima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 4657 del 2014, proposto da: Filomena Pomaretti, rappresentata e difesa dagli avv. Armando Profili, Mariagrazia La Marca, con domicilio eletto in Napoli, Via S. Giacomo, 40;

contro

Comune di Pozzuoli, in persona del Sindaco p.t.,
rappresentato e difeso dall'avv. Carmela De Franciscis, con domicilio eletto presso l’avv. Paolo Di Martino in Napoli, Riviera di Chiaia, n. 180;

per l'annullamento

- dell'ordinanza del Comune di Pozzuoli prot. 32091 del 23.09.2014, notificata il 24.09.2014 di sospensione dell'attività fino all'eliminazione dell'occupazione di suolo pub…

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