Consiglio di Stato sentenza n. 5471 del 2017

ECLI:IT:CDS:2017:5471SENT

Massima

Generata da Simpliciter
Il mancato rilascio del permesso di costruire per opere edilizie che comportano una rilevante trasformazione del territorio e dello stato dei luoghi, tali da dover essere considerate nuove costruzioni ai sensi dell'art. 3, comma 1, lett. e) del d.P.R. n. 380/2001, legittima l'adozione di provvedimenti sanzionatori, tra cui l'ordine di demolizione e l'acquisizione gratuita al patrimonio comunale dell'area interessata, ai sensi dell'art. 31 del medesimo testo unico. Tale effetto acquisitivo opera di diritto, senza necessità di un formale atto amministrativo, a seguito dell'inottemperanza all'ordine di demolizione entro il termine di 90 giorni, e comporta il trasferimento della proprietà dell'immobile e dell'area di sedime al patrimonio indisponibile del Comune, a titolo originario e senza indennizzo. L'individuazione esatta dell'area da acquisire non costituisce un elemento essenziale dell'ordinanza di demolizione, potendo essere compiuta con successivi atti aventi natura meramente dichiarativa e ricognitiva. La valutazione della legittimità degli interventi edilizi deve essere effettuata in una prospettiva unitaria e complessiva, senza frazionare le singole condotte, quando esse risultino caratterizzate da un nesso di continuità e siano dirette a realizzare un disegno unitario di trasformazione del territorio, anche se attuato progressivamente nel tempo. In tali ipotesi, il potere repressivo dell'amministrazione comunale ha carattere vincolato, non richiedendo la comunicazione di avvio del procedimento, e la motivazione dell'ordinanza di demolizione è sufficiente con la mera descrizione dell'abuso, in quanto l'interesse pubblico risiede nell'esigenza di ripristino della situazione compromessa.

Sentenza completa

Pubblicato il 23/11/2017

N. 05471/2017REG.PROV.COLL.

N. 08909/2016 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Consiglio di Stato

in sede giurisdizionale (Sezione Sesta)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 8909 del 2016, proposto dalla signora ((omissis)), in proprio e nella qualità di amministratrice della s.r.l. ((omissis)), in persona del legale rappresentante
pro tempore
, e dal signor ((omissis)), rappresentati e difesi dagli avvocati ((omissis)) e ((omissis)), con domicilio eletto presso lo studio dell’avvocato ((omissis)) in Roma, via degli Avignonesi, n. 5;

contro

il Comune di ((omissis)) a Cremano, in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentato e difeso dagli avvocati ((omissis)) e ((omissis)), con domicilio eletto presso lo studio dell’avvocato ((omissis)) in Roma, via Acireale, …

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
  • Consiglio di Stato sentenza n. 5180 del 2017 ECLI:IT:CDS:2017:5180SENT Il Consiglio di Stato, in sede giurisdizionale, ha affermato i seguenti principi di diritto: 1. L'ordine di demolizione di opere edilizie abusive, realizzate in assenza dei prescritti titoli abilita…
  • Consiglio di Stato sentenza n. 5172 del 2017 ECLI:IT:CDS:2017:5172SENT La realizzazione di manufatti edilizi, anche se di carattere precario o prefabbricato, in assenza di preventiva concessione edilizia, integra un abuso edilizio sanzionabile con l'ordine di demolizion…
  • Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 5044 del 2017 ECLI:IT:TARNA:2017:5044SENT Il rilascio del permesso di costruire costituisce un presupposto necessario per la realizzazione di interventi edilizi che comportano una trasformazione urbanistica ed edilizia del territorio, quali …
  • Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Roma sentenza breve n. 5090 del 2011 ECLI:IT:TARLAZ:2011:5090SENB La mancanza del permesso di costruire per un intervento edilizio di nuova costruzione comporta automaticamente l'applicazione della sanzione demolitoria, senza che sia necessario ponderare alcun inte…
  • Consiglio di Stato sentenza n. 5477 del 2017 ECLI:IT:CDS:2017:5477SENT Il principio di diritto fondamentale che emerge dalla sentenza è il seguente: Le opere realizzate in difformità dal titolo edilizio (concessione edilizia o denuncia di inizio attività) e che comport…
  • Consiglio di Stato sentenza n. 5709 del 2019 ECLI:IT:CDS:2019:5709SENT Il Consiglio di Stato, in sede giurisdizionale, ha affermato il seguente principio di diritto: La realizzazione di opere edilizie, anche se non ancorate al suolo, che presentano caratteristiche di s…
  • Consiglio di Stato sentenza n. 180 del 2019 ECLI:IT:CDS:2019:180SENT Il manufatto edilizio realizzato senza il prescritto permesso di costruire, pur se eventualmente utilizzato come deposito di materiali e attrezzature, non può essere qualificato come pertinenza dell'…
  • Consiglio di Stato sentenza n. 2053 del 2017 ECLI:IT:CDS:2017:2053SENT Il rilascio di una concessione edilizia è subordinato all'assunzione, da parte del richiedente, dell'obbligo di rendere sufficientemente urbanizzata la zona a proprie cure e spese, mediante atto unil…
  • Consiglio di Stato sentenza n. 2347 del 2017 ECLI:IT:CDS:2017:2347SENT Il Consiglio di Stato, in sede giurisdizionale, ha stabilito che quando risulta la realizzazione di opere edilizie abusive, il Comune deve senza indugio emanare l'ordine di demolizione per il solo fa…
  • Consiglio di Stato sentenza n. 9175 del 2023 ECLI:IT:CDS:2023:9175SENT Il rilascio di un permesso di costruire per un intervento di nuova edificazione, anziché di mera ristrutturazione edilizia, che abbia erroneamente computato volumetrie illegittimamente realizzate in …
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.