Cassazione penale Sez. V sentenza n. 30204 del 2 agosto 2021

ECLI:IT:CASS:2021:30204PEN

Massima

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Il principio di diritto fondamentale che emerge dalla sentenza è il seguente: La rissa aggravata, ai sensi dell'art. 588 comma 2 c.p., sussiste quando vi è una violenta contrapposizione tra più persone, anche non organizzate in gruppi distinti, che si scontrano fisicamente utilizzando armi o altri oggetti atti a offendere, cagionando lesioni personali. La qualificazione giuridica del fatto come rissa aggravata non richiede necessariamente la prova di una preordinata organizzazione o di una contrapposizione tra fazioni contrapposte, essendo sufficiente l'accertamento di una colluttazione violenta tra più soggetti, anche se non preventivamente organizzati. Ai fini della responsabilità penale, è sufficiente la partecipazione attiva del soggetto alla rissa, anche se non è provato che egli abbia materialmente cagionato lesioni ad altri, essendo invece necessario e sufficiente che il suo contributo causale si sia concretizzato in una condotta di violenza fisica o minaccia diretta a provocare o a sostenere lo scontro. Tuttavia, la motivazione della sentenza deve indicare in modo puntuale gli elementi di prova che giustificano l'attribuzione della condotta di partecipazione alla rissa aggravata a ciascuno degli imputati, non essendo sufficiente il mero riferimento generico a dichiarazioni testimoniali o ad altri elementi probatori, senza una loro specifica analisi e valutazione.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUINTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. PEZZULLO Rosa - Presidente

Dott. SETTEMBRE Antonio - Consigliere

Dott. ((omissis)) - rel. Consigliere

Dott. CALASELICE Barbara - Consigliere

Dott. RICCARDI Giuseppe - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sui ricorsi proposti da:
(OMISSIS), nato in (OMISSIS);
(OMISSIS), nato in (OMISSIS);
avverso la sentenza del 21/11/2019 della Corte d'appello di Brescia;
visti gli atti, il provvedimento impugnato ed il ricorso;
udita la relazione svolta dal Consigliere Dott. ((omissis));
letta la requisitoria del Pubblico Ministero in persona del Sostituto Procuratore generale Dott. GIORDANO Luigi, che ha concluso per l'inammissibilita' dei ricorsi;
lette le conclusioni del difensore dell'imputato (OMISSIS) av…

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