Consiglio di Stato sentenza n. 4324 del 2024

ECLI:IT:CDS:2024:4324SENT

Massima

Generata da Simpliciter
La modifica di un impianto di distribuzione di carburanti esistente, mediante l'aggiunta di un nuovo prodotto come il gas metano per autotrazione, non costituisce la realizzazione di un "nuovo impianto" ai sensi della normativa regionale, bensì una mera "modifica" dell'impianto preesistente, non soggetta al divieto di installazione di nuovi impianti di gas metano nei centri urbani previsto dalla legge regionale. Tale divieto, infatti, si riferisce esclusivamente all'installazione di nuovi impianti di distribuzione di gas metano, non anche alle modifiche o ristrutturazioni di impianti già esistenti, a meno che tali interventi non comportino una ristrutturazione totale superiore al 50% dell'impianto attuale. Inoltre, il divieto regionale deve essere interpretato in modo costituzionalmente orientato e coordinato con la normativa statale di principio in materia di sicurezza e prevenzione incendi, la quale limita il divieto ai soli "centri storici" e non all'intero centro urbano. Pertanto, l'installazione di un nuovo distributore di gas metano all'interno di un impianto di distribuzione di carburanti preesistente non può essere legittimamente negata dall'amministrazione comunale, in quanto tale intervento non rientra nel divieto di realizzazione di "nuovi impianti" previsto dalla legge regionale.

Sentenza completa

Pubblicato il 15/05/2024

N. 04324/2024REG.PROV.COLL.

N. 03218/2020 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Consiglio di Stato

in sede giurisdizionale (Sezione Sesta)

ha pronunciato la presente

DECISIONE

sul ricorso numero di registro generale 3218 del 2020, proposto da
Eni S.p.A., in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentata e difesa dagli avvocati ((omissis)), ((omissis)), con domicilio eletto presso lo studio ((omissis)) in Roma, via Giunio Bazzoni 3;

contro

Regione Abruzzo, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentata e difesa dall'Avvocatura Generale dello Stato, domiciliataria ex lege in Roma, via dei Portoghesi, 12;
Comune di Roseto degli Abruzzi, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentata e difesa dall'avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di G…

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