La massima giuridica che si può estrarre dalla sentenza è la seguente: L'amministrazione aggiudicatrice, nell'ambito di una gara per l'affidamento in concessione della gestione di un aeroporto, deve valutare con particolare rigore e attenzione l'attendibilità e la concreta realizzabilità delle proposte contenute nell'offerta tecnica dei concorrenti, senza limitarsi ad una mera valutazione formale. In particolare, quando l'offerta dell'aggiudicatario risulta condizionata al verificarsi di eventi futuri e incerti, come la realizzazione di infrastrutture da parte dell'amministrazione, l'amministrazione deve effettuare un'adeguata istruttoria per verificare la ragionevolezza e la fattibilità di tali previsioni, senza poter semplicemente prendere per buone le prospettazioni del concorrente. L'amministrazione deve, inoltre, valutare l'offerta tecnica in modo coerente con l'oggetto specifico della concessione, senza attribuire rilievo prevalente ad aspetti marginali o non strettamente connessi alla gestione aeroportuale. In caso di mancato rispetto di tali principi, il provvedimento di aggiudicazione è illegittimo e deve essere annullato.