Il provvedimento amministrativo di rigetto di un'istanza di emersione da lavoro extracomunitario irregolare, adottato in violazione di legge, può essere annullato in sede giurisdizionale. Il giudice amministrativo, accertata la fondatezza del ricorso, può disporre la condanna dell'amministrazione al pagamento delle spese di giudizio e al rimborso del contributo unificato, in considerazione dell'esercizio del potere di autotutela da parte della stessa amministrazione a seguito dell'impugnazione. Il giudice, in presenza di una controversia di agevole definizione, può adottare una sentenza in forma semplificata ai sensi dell'art. 60 del codice del processo amministrativo, dichiarando la cessazione della materia del contendere. Il provvedimento amministrativo di rigetto di un'istanza di emersione da lavoro extracomunitario irregolare, adottato in violazione di legge, è annullabile in sede giurisdizionale. Il giudice amministrativo, accertata la fondatezza del ricorso, può condannare l'amministrazione al pagamento delle spese di giudizio e al rimborso del contributo unificato, in considerazione dell'esercizio del potere di autotutela da parte della stessa amministrazione a seguito dell'impugnazione. In presenza di una controversia di agevole definizione, il giudice può adottare una sentenza in forma semplificata ai sensi dell'art. 60 del codice del processo amministrativo, dichiarando la cessazione della materia del contendere.