Tribunale Amministrativo Regionale Sicilia - Catania sentenza n. 861 del 2021

ECLI:IT:TARCT:2021:861SENT

Massima

Generata da Simpliciter
Il Tribunale Amministrativo Regionale, nell'esaminare il ricorso avverso il diniego di concessione di suolo pubblico per l'occupazione di un chiosco-bar, ha affermato il seguente principio di diritto: Il giudice amministrativo, pur non avendo giurisdizione sull'accertamento della proprietà pubblica o privata di un bene, può effettuare un esame incidentale della questione ai limitati fini della decisione della controversia principale, attenendosi alle risultanze di atti e documenti ufficiali quali contratti, registri immobiliari e sentenze, senza poter accertare autonomamente fatti o atti modificativi delle situazioni giuridiche. In assenza di titoli che comprovino la proprietà superficiaria del manufatto in capo al privato, trova applicazione il principio generale di accessione di cui all'art. 934 c.c., per cui la proprietà del suolo pubblico si estende anche alle costruzioni ivi realizzate. I beni demaniali, inoltre, non possono essere usucapiti se non in circostanze eccezionali. Pertanto, il diniego di concessione di suolo pubblico per l'occupazione di un manufatto ritenuto di proprietà comunale risulta legittimo, anche in presenza di precedenti provvedimenti autorizzativi, ove l'Amministrazione dimostri l'impossibilità di concedere l'occupazione in ragione di specifiche previsioni regolamentari.

Sentenza completa

Pubblicato il 18/03/2021

N. 00861/2021 REG.PROV.COLL.

N. 02082/2014 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Sicilia

sezione staccata di Catania (Sezione Terza)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 2082 del 2014, integrato da motivi aggiunti, proposto da
Roberta Trassari, rappresentata e difesa dagli avvocati Ferruccio Puzzello e Giuliana Marino, con domicilio presso la Segreteria del T.A.R. di Catania, in Catania, Via Istituto Sacro Cuore 22;

contro

Comune di Messina, in persona del Sindaco, rappresentato e difeso dall'avvocato Alberto Ciccone, con domicilio presso la Segreteria del T.A.R. di Catania, in Catania, Via Istituto Sacro Cuore 22;

per l'annullamento

a) della nota del Comune di Messina, Dipartimento Patrimonio e Demanio, n. 173716 in da…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.