Cassazione penale Sez. V sentenza n. 44882 del 9 novembre 2015

ECLI:IT:CASS:2015:44882PEN

Massima

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La falsità di un atto o documento, accertata con sentenza di condanna penale passata in giudicato, deve essere formalmente dichiarata nel dispositivo della sentenza, in applicazione dell'art. 537 c.p.p., a prescindere dall'impugnazione dell'imputato, in quanto tale dichiarazione costituisce un effetto automatico e necessario della pronuncia di condanna per il reato di falsità documentale. L'omissione di tale dichiarazione di falsità nel dispositivo della sentenza di condanna comporta l'annullamento senza rinvio della sentenza stessa, con conseguente integrazione diretta del dispositivo da parte del giudice di legittimità, ai sensi dell'art. 619 c.p.p. Tale principio si fonda sull'esigenza di certezza giuridica e di tutela dell'affidamento dei terzi nella genuinità degli atti e documenti, nonché sulla natura accessoria e consequenziale della dichiarazione di falsità rispetto all'accertamento della responsabilità penale per il reato di falso documentale. La declaratoria di falsità, pertanto, non costituisce una mera facoltà del giudice, ma un obbligo giuridico inderogabile, la cui omissione determina un vizio della sentenza che deve essere rimosso in sede di legittimità.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUINTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. MARASCA Gennaro - Presidente

Dott. FUMO Maurizio - rel. Consigliere

Dott. BRUNO ((omissis)) - Consigliere

Dott. ZAZA Carlo - Consigliere

Dott. MICCOLI Grazia - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
PROCURATORE GENERALE PRESSO CORTE D'APPELLO DI NAPOLI;
nei confronti di:
(OMISSIS) N. IL (OMISSIS);
avverso la sentenza n. 1630/2005 TRIBUNALE di SANTA ((omissis)), del 22/02/2010;
visti gli atti, la sentenza e il ricorso;
udita in PUBBLICA UDIENZA del 17/09/2015 la relazione fatta dal Consigliere Dott. FUMO MAURIZIO;
udito il PG in persona del Sost. Proc. Gen. Dott. FILIPPI P., che ha chiesto dichiararsi la falsita' dei certificati.
RITENUTO IN FATTO
1. Il PG presso la CdA di Nap…

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