Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 7661 del 2022

ECLI:IT:TARNA:2022:7661SENT

Massima

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Il ricorso amministrativo diviene improcedibile per sopravvenuta carenza di interesse della parte ricorrente, la quale, in sede di memoria conclusiva, ha dichiarato di non avere più interesse alla decisione. In tali casi, il giudice amministrativo, preso atto della rinuncia all'azione, dichiara l'improcedibilità del ricorso, compensando integralmente le spese di giudizio tra le parti, in considerazione della risoluzione in via preliminare della controversia. Il principio di diritto che emerge dalla sentenza è che il venir meno dell'interesse della parte ricorrente, manifestato espressamente in sede di memoria conclusiva, determina l'improcedibilità del ricorso amministrativo, con conseguente compensazione integrale delle spese di giudizio. Ciò in quanto, venuto meno l'interesse all'emanazione di una pronuncia di merito, il processo amministrativo non può proseguire oltre, essendo preclusa ogni ulteriore attività istruttoria e decisoria. La dichiarazione di improcedibilità per sopravvenuta carenza di interesse rappresenta pertanto una pronuncia di carattere meramente processuale, che non entra nel merito della controversia, ma si limita a prendere atto del venir meno dell'utilità pratica della decisione per il ricorrente. La massima giuridica che sintetizza il principio di diritto espresso dalla sentenza è la seguente: Il ricorso amministrativo diviene improcedibile per sopravvenuta carenza di interesse della parte ricorrente, con conseguente compensazione integrale delle spese di giudizio, quando il ricorrente dichiara espressamente di non avere più interesse alla decisione. In tali casi, il giudice amministrativo, preso atto della rinuncia all'azione, si limita a dichiarare l'improcedibilità del ricorso, senza entrare nel merito della controversia.

Sentenza completa

Pubblicato il 09/12/2022

N. 07661/2022 REG.PROV.COLL.

N. 04539/2021 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Ottava)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 4539 del 2021, proposto da
Cp Invest S.r.l., in persona del legale rappresentante
pro-tempore
, rappresentato e difeso dall'avvocato Gaetano Zarrillo, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso lo studio Vincenzo Pisani in Napoli, viale Gramsci 19;

contro

Comune di San Nicola La Strada, in persona del legale rappresentante
pro-tempore
, rappresentato e difeso dall'avvocato Giuseppe Ceceri, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

PER L'ANNULLAMENTO, PREVIA SOSPENSIONE

a) del provvedimento prot. 20064…

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