Cassazione penale Sez. III sentenza n. 6260 del 16 febbraio 2010

ECLI:IT:CASS:2010:6260PEN

Massima

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Il legale rappresentante di un'impresa alimentare che pone in commercio prodotti alimentari contaminati da parassiti, in violazione della normativa sulla sicurezza alimentare, è penalmente responsabile ai sensi della Legge n. 283 del 1962, articolo 5, comma 1, lettera d), e articolo 6, commi 4 e 6, anche qualora l'interessato sia stato tempestivamente informato dell'esito delle analisi di laboratorio che hanno accertato la non conformità del prodotto, in quanto l'obbligo di informativa previsto dal Decreto Legislativo n. 123 del 1993, articolo 4, comma 1, non esclude la responsabilità penale del soggetto che ha immesso in commercio alimenti non sicuri. La mancata contestazione della presenza del consulente di parte alle analisi di laboratorio ripetute, nonché la irrilevanza di eventuali vizi procedurali relativi all'autorizzazione dell'istituto che ha effettuato le analisi, non precludono l'accertamento della responsabilità penale dell'imputato, atteso che la commercializzazione di prodotti alimentari contaminati da parassiti integra di per sé la fattispecie di reato, indipendentemente da profili di irregolarità meramente formali nel procedimento di accertamento. Il principio di diritto affermato dalla Corte di Cassazione è volto a tutelare la salute pubblica, imponendo al legale rappresentante di un'impresa alimentare l'obbligo di immettere in commercio solo prodotti sicuri e conformi alla normativa vigente, a prescindere da eventuali vizi procedurali nell'attività di controllo.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE TERZA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. LUPO Ernesto - Presidente

Dott. CORDOVA Agostino - rel. Consigliere

Dott. SQUASSONI Claudia - Consigliere

Dott. FRANCO Amedeo - Consigliere

Dott. MARMO Margherita - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

1) PE. DO. MI. N. IL (OMESSO);

avverso la sentenza n. 184/2008 TRIBUNALE di CAMPOBASSO, del 01/10/2008;

visti gli atti, la sentenza e il ricorso;

udita in PUBBLICA UDIENZA del 12/01/2010 la relazione fatta dal Consigliere Dott. CORDOVA AGOSTINO;

Udito il Procuratore Generale in persona del Dott. SALZANO Francesco, che ha concluso per il rigetto del ricorso;

Udito il difensore Avv. Petrucciani Mario.

S…

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