Cassazione penale Sez. VI sentenza n. 1355 del 11 gennaio 2019

ECLI:IT:CASS:2019:1355PEN

Massima

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Il principio di diritto fondamentale che emerge dalla sentenza è il seguente: La sussistenza delle esigenze cautelari, rispetto a condotte esecutive di reati associativi di cui all'art. 74 D.P.R. 309/1990 risalenti nel tempo, deve essere desunta da specifici elementi di fatto idonei a dimostrarne l'attualità, in quanto tale fattispecie associativa è qualificata unicamente dai reati fine e non postula necessariamente l'esistenza dei requisiti strutturali e delle peculiari connotazioni del vincolo associativo previste per il reato di cui all'art. 416-bis c.p., di talché risulta ad essa inapplicabile la regola di esperienza, elaborata per quest'ultimo, della tendenziale stabilità del sodalizio in difetto di elementi contrari attestanti il recesso individuale o lo scioglimento del gruppo. Pertanto, a fronte di condotte di importazione di sostanze stupefacenti cessate da circa quattro anni, il giudice deve fornire adeguata motivazione in ordine alla sussistenza e attualità delle esigenze cautelari, non essendo sufficiente il mero riferimento alla gravità dei fatti contestati, alla reiterazione degli stessi e alla professionalità con cui sono stati commessi, in assenza di specifici elementi di fatto idonei a dimostrare il perdurare del pericolo di recidiva.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SESTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. PETRUZZELLIS Anna - Presidente

Dott. RICCIARELLI Massimo - Consigliere

Dott. CAPOZZI Angelo - Consigliere

Dott. BASSI Alessandra - Consigliere

Dott. COSTANTINI Anton - rel. Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato in (OMISSIS);
avverso l'ordinanza del 04/06/2018 del Tribunale del riesame di Napoli;
udita la relazione svolta dal Consigliere Antonio Costantini;
sentite le conclusioni del Pubblico Ministero, in persona Sostituto Procuratore generale Dott. DE MASELLIS Mariella, che ha concluso per il rigetto del ricorso;
udito il difensore avv. (OMISSIS) che si riporta ai motivi di ricorso ed insiste per l'accoglimento del ricorso.
RITENUTO IN FATTO
1. La difesa di (OMISSI…

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