Tribunale Amministrativo Regionale Sicilia - Palermo sentenza n. 697 del 2021

ECLI:IT:TARPA:2021:697SENT

Massima

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Il silenzio-assenso sulla richiesta di concessione edilizia in sanatoria si forma decorso il termine previsto dalla legge, con il pagamento degli oneri concessori, e il successivo diniego da parte dell'amministrazione comunale costituisce un annullamento d'ufficio di un provvedimento autorizzativo già tacitamente formato, che deve avvenire entro il termine perentorio di 18 mesi stabilito dall'art. 21-nonies della legge n. 241/1990, a tutela dell'affidamento del privato e della certezza dei rapporti giuridici. Pertanto, il diniego di concessione in sanatoria emesso oltre il predetto termine è illegittimo, in quanto l'amministrazione non ha rispettato il limite temporale per l'esercizio del potere di autotutela, a prescindere dalla sussistenza di ragioni di pubblico interesse che giustifichino l'annullamento d'ufficio. La concessione edilizia in sanatoria, al pari del permesso di costruire conseguito a regime, rientra nella categoria dei provvedimenti autorizzativi e attributivi di vantaggi economici, per i quali il legislatore ha inteso tutelare in modo particolare la posizione del privato, imponendo un termine perentorio per l'esercizio del potere di annullamento. Ciò vale anche nel caso in cui, successivamente alla presentazione della domanda di condono, siano state realizzate ulteriori opere abusive, in quanto la concessione in sanatoria è autonoma rispetto all'accertamento di conformità, potendo essere rilasciata anche in assenza di tale provvedimento. Pertanto, eventuali vizi relativi all'accertamento di conformità non possono incidere sulla legittimità della concessione in sanatoria, che si è già perfezionata per silenzio-assenso.

Sentenza completa

Pubblicato il 25/02/2021

N. 00697/2021 REG.PROV.COLL.

N. 01707/2020 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Sicilia

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1707 del 2020, proposto da
-OMISSIS-, rappresentata e difesa dagli avvocati ((omissis)), ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso lo studio ((omissis)) in Palermo, via Rodi, n. 1;

contro

Comune di Palermo, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

per l'annullamento

- del provvedimento di diniego n. 711174 del 13 luglio 2020, emanato dal Comune di Palermo, tendente ad ottenere la concessione in sanatoria …

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