Il titolare di una concessione demaniale marittima, che abbia ceduto il compendio immobiliare e l'attività turistico-ricettiva cui la concessione è strumentalmente collegata, può chiedere all'autorità concedente il subingresso nella titolarità della concessione, senza necessità di acquisire il consenso del precedente concessionario, in quanto il subentro si configura come una vicenda traslativa del rapporto concessorio, che non richiede l'assenso del cedente, ma solo l'autorizzazione dell'amministrazione competente. Il silenzio serbato dall'amministrazione sull'istanza di subingresso equivale a provvedimento di accoglimento della domanda, ai sensi dell'art. 20 della legge n. 241/1990, salvo che non ricorrano le eccezioni tassativamente previste dalla legge. L'amministrazione, prima di adottare il provvedimento autorizzativo, è tenuta a comunicare l'avvio del procedimento ai soggetti che possono subire un pregiudizio dal provvedimento finale, ai sensi dell'art. 7 della legge n. 241/1990.