Tribunale Amministrativo Regionale Sicilia - Palermo sentenza n. 2492 del 2012

ECLI:IT:TARPA:2012:2492SENT

Massima

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La presentazione di un'istanza di sanatoria edilizia, anteriormente all'impugnazione di un provvedimento sanzionatorio per abusi edilizi, determina l'inammissibilità del ricorso giurisdizionale avverso tale provvedimento per carenza di interesse, in quanto l'istanza di sanatoria comporta la necessaria formazione di un nuovo provvedimento, esplicito od implicito, di accoglimento o di rigetto, che vale comunque a superare il provvedimento sanzionatorio oggetto dell'impugnativa. L'interesse del responsabile dell'abuso edilizio si sposta, pertanto, dall'annullamento del provvedimento sanzionatorio all'eventuale annullamento del provvedimento di rigetto della domanda di sanatoria, in seguito al quale l'Amministrazione è tenuta ad emanare nuove misure sanzionatorie, con l'assegnazione di un nuovo termine per adempiere.

Sentenza completa

N. 01188/1996
REG.RIC.

N. 02492/2012 REG.PROV.COLL.

N. 01188/1996 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Sicilia

(Sezione Terza)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1188 del 1996, proposto da D'((omissis)), rappresentato e difeso dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto presso il suo studio in Palermo, via G. Oberdan, 5,

contro

-il Comune di Bolognetta, mon costituito in giudizio,

per l'annullamento

del verbale (6 dicembre 1995) di inottemperanza all'ordine di demolizione.

Visti il ricorso e i relativi allegati;

Visti tutti gli atti della causa;

Relatore nell'udienza pubblica del giorno 27 novembre 2012 il Presidente dott. Nicolo' Monteleone e udito il difensore del ricorrente, come specificato nel v…

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