Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Salerno sentenza n. 3136 del 2023

ECLI:IT:TARSA:2023:3136SENT

Massima

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Il diniego illegittimo di un permesso di costruire, successivamente annullato dal giudice amministrativo, può dar luogo a responsabilità risarcitoria della pubblica amministrazione, a condizione che il privato fornisca la prova concreta degli elementi costitutivi dell'illecito aquiliano, in particolare del danno subito, senza che sia sufficiente la mera allegazione dell'illegittimità dell'atto. Ove il privato non dimostri il mutamento peggiorativo della destinazione urbanistica del proprio fondo, intervenuto medio tempore, il risarcimento non può essere riconosciuto, in quanto il pregiudizio lamentato non risulta provato. La tutela di annullamento, in tali casi, è ritenuta sufficiente a garantire la reintegrazione della situazione giuridica soggettiva del privato, senza che si renda necessaria una tutela per equivalente.

Sentenza completa

Pubblicato il 29/12/2023

N. 03136/2023 REG.PROV.COLL.

N. 01194/2019 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

sezione staccata di Salerno (Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1194 del 2019, proposto da Rosanna Troncone, Annantonietta Troncone, e Gianfranco Troncone, rappresentati e difesi dall'avvocato Adriano Tortora, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

Comune di Vallo della Lucania, non costituito in giudizio;

per la condanna del Comune di Vallo della Lucania al risarcimento di tutti i danni conseguenti all'illegittimo diniego di permesso di costruire di un fabbricato per civili abitazioni sulla particella n. 479 fol. n.18 del N.C.E.U. del Comune di Vallo della Lucania, adottato con provvedimento prot.…

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