Tribunale Amministrativo Regionale Puglia - Bari sentenza n. 708 del 2018

ECLI:IT:TARBA:2018:708SENT

Massima

Generata da Simpliciter
Il principio di diritto fondamentale che emerge dalla sentenza è il seguente: L'ordine di demolizione di opere edilizie realizzate in assenza del necessario titolo abilitativo è adeguatamente motivato dal mero richiamo al comprovato carattere abusivo dell'intervento, senza che si impongano ulteriori oneri motivazionali, in quanto l'amministrazione è tenuta a perseguire l'interesse pubblico primario al ripristino della legalità violata. L'amministrazione non ha alcun obbligo di valutare la possibilità di rilasciare un permesso in sanatoria ex art. 36 del d.P.R. n. 380 del 2001, in assenza di una specifica domanda in tal senso da parte dei proprietari. Il vincolo di cui all'art. 32 della legge n. 47 del 1985 non è assoluto ma relativo, tuttavia tale rilievo non può essere preso in considerazione in quanto riferito ai dinieghi di condono edilizio, già oggetto di separati giudizi. Pertanto, l'ordine di demolizione di opere abusive, adottato all'esito di un procedimento sanzionatorio avviato a seguito di accertamenti di violazioni urbanistico-edilizie, è legittimo ove adeguatamente motivato con il richiamo al carattere abusivo degli interventi, senza necessità di ulteriori valutazioni in ordine alla possibilità di sanatoria.

Sentenza completa

Pubblicato il 17/05/2018

N. 00708/2018 REG.PROV.COLL.

N. 01599/2014 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Puglia

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1599 del 2014, proposto da
Giuseppe Costantiello, Francesca Brunetti, rappresentati e difesi dall'avvocato Gabriele Bavaro, con domicilio eletto presso il suo studio in Bari, via Marchese di Montrone, n. 106;

contro

Comune di Bari, in persona del Sindaco
pro tempore
, rappresentato e difeso dall'avvocato Chiara Lonero Baldassarra, con domicilio eletto presso il suo studio in Bari, via Principe Amedeo, n. 26;

per l'annullamento

- dell’ordinanza n. 127 del 3 febbraio 2014, notificata in data 26 febbraio 2014 con cui il Dirigente della Ripartizione U.E.P. del Comune di Bar…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.