Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Roma sentenza n. 10796 del 2015

ECLI:IT:TARLAZ:2015:10796SENT

Massima

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Il Tribunale Amministrativo Regionale, nell'esercizio del proprio potere discrezionale, può comunicare il mancato rinnovo di una concessione di occupazione di suolo pubblico in scadenza, anche in assenza di specifici problemi di viabilità veicolare e pedonale, qualora siano sopravvenuti motivi di pubblico interesse o di opportunità amministrativa, purché tale determinazione sia adeguatamente motivata e rispetti i termini e le modalità previsti dal regolamento comunale in materia. Il mancato rinnovo della concessione non costituisce una revoca anticipata, ma il legittimo esercizio del potere di disdetta previsto dalla normativa, che consente all'amministrazione di non rinnovare il rapporto concessorio alla sua naturale scadenza, senza che ciò comporti una violazione del principio di affidamento del concessionario, il quale è tenuto a conoscere e accettare le condizioni e i limiti del titolo concessorio. L'amministrazione, nel valutare l'interesse pubblico sotteso al mancato rinnovo, può legittimamente tener conto di sopravvenute esigenze di carattere generale, come quelle relative alla viabilità e alla tutela del decoro urbano, senza che ciò integri un vizio di illogicità o irragionevolezza del provvedimento. Il concessionario, inoltre, è tenuto al ripristino dello stato dei luoghi a proprie cure e spese, in conformità all'atto d'obbligo sottoscritto all'atto del rilascio della concessione.

Sentenza completa

N. 16098/2014
REG.RIC.

N. 10796/2015 REG.PROV.COLL.

N. 16098/2014 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio

(Sezione Seconda Ter)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 16098 del 2014, proposto dalla Società SHASY Srl, in persona del legale rappresentante p.t., rappresentata e difesa dagli avv. Angelo Clarizia e Maria Letizia Sassi, con domicilio eletto presso lo studio del primo in Roma, Via Principessa Clotilde, n.2;

contro

- ROMA CAPITALE, in persona del Sindaco p.t., rappresentata e difesa dall'avv. Alessandro Rizzo, con domicilio eletto presso gli Uffici dell’Avvocatura Capitolina in Roma, Via Tempio di Giove, n. 21;
- ROMA CAPITALE, MUNICIPIO XV, in persona del legale rappresentante p.t., n.c.;

per l'annullamento, previa sospensione,

-…

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