Tribunale Amministrativo Regionale Lombardia - Milano sentenza n. 1517 del 2016

ECLI:IT:TARMI:2016:1517SENT

Massima

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Il Comune, nell'esercizio dei propri poteri di regolamentazione del commercio su aree pubbliche, può adottare provvedimenti che prevedono limitazioni e divieti all'esercizio dell'attività commerciale itinerante, al fine di garantire la tutela dell'ambiente urbano, la sicurezza pubblica e stradale, nonché la salvaguardia di aree aventi valore archeologico, storico, artistico e ambientale, nel rispetto dei principi di proporzionalità e ragionevolezza. Tali limitazioni e divieti, pur incidendo sulla libertà di iniziativa economica, sono legittimi in quanto rispondenti a motivi imperativi di interesse generale, come definiti dall'art. 8 del D.Lgs. n. 59/2010, e trovano fondamento normativo nell'art. 28, comma 16, del D.Lgs. n. 114/1998 e nell'art. 22, commi 2 e 4, della L.R. n. 6/2010. L'Amministrazione comunale, nel disciplinare il commercio su aree pubbliche, deve garantire il giusto contemperamento tra l'interesse pubblico alla tutela di valori di rilievo costituzionale e l'esercizio dell'attività economica privata, nel rispetto dei principi di proporzionalità, ragionevolezza e adeguata motivazione. Le limitazioni orarie e le distanze minime tra le soste degli operatori ambulanti, pur incidendo sulla libertà di iniziativa economica, sono legittime in quanto necessarie a garantire il carattere itinerante dell'attività e a prevenire fenomeni di stazionamento e occupazione abusiva del suolo pubblico. L'Amministrazione, nel disciplinare il commercio su aree pubbliche, deve altresì assicurare adeguate forme di partecipazione dei soggetti interessati al procedimento, nel rispetto dei principi di trasparenza e partecipazione.

Sentenza completa

Pubblicato il 29/07/2016

N. 01517/2016 REG.PROV.COLL.

N. 02674/2015 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Lombardia

(Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 2674 del 2015, integrato da motivi aggiunti, proposto da:
((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), ((omissis))ò, ((omissis)), Gli Sfiziosi di ((omissis)) & C. Sas, ((omissis)), R.I.V. Sas di ((omissis)) & C., rappresentati e difesi dagli avv. ((omissis)) e ((omissis)), con domicilio eletto presso lo studio del primo in Milano, piazza M. Buonarroti, 25;

contro

Comune di Milano, rappresentato e difeso dagli avv. ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)) e ((omissis)), domicili…

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