Cassazione penale Sez. V sentenza n. 34795 del 10 agosto 2016

ECLI:IT:CASS:2016:34795PEN

Massima

Generata da Simpliciter
Il principio di diritto fondamentale che emerge dalla sentenza è il seguente: La diffamazione mediante comunicazione a più persone è integrata anche quando lo scritto contenente espressioni offensive sia destinato ad essere divulgato ad altri, senza che sia necessaria la contestualità della comunicazione. Tuttavia, ai fini della sussistenza del reato di diffamazione, è necessario che vi sia la prova certa delle espressioni offensive attribuite all'imputato, non essendo sufficiente il mero riferimento alle stesse nel capo di imputazione, qualora tale prova non emerga dagli atti processuali. Il giudice di merito, pertanto, può legittimamente assolvere l'imputato dal reato di diffamazione qualora ritenga non provate le espressioni offensive a lui attribuite, anche in presenza di una comunicazione a più persone del contenuto diffamatorio.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUINTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. VESSICHELLI Maria - Presidente

Dott. MORELLI Francesca - Consigliere

Dott. CATENA Rossella - rel. Consigliere

Dott. GUARDIANO Alfredo - Consigliere

Dott. LIGNOLA Ferdinando - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
Procuratore Generale presso la Corte di Appello di Catanzaro;
avverso la sentenza del 11 marzo 2015 del Giudice di pace di Campana;
nel processo nei confronti di:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
visti gli atti, il provvedimento impugnato ed il ricorso;
udita la relazione svolta dal Consigliere Dott.ssa CATENA Rossella;
udito il Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore Generale Dott. TOCCI Stefano, che ha concluso per il rigetto del ricorso.
RITENUTO IN FATTO
1.Co…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.