Cassazione penale Sez. I sentenza n. 30508 del 13 luglio 2023

ECLI:IT:CASS:2023:30508PEN

Massima

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Il principio di diritto fondamentale che emerge dalla sentenza è il seguente: Nei casi di detenzione e di porto in luogo pubblico o aperto al pubblico di un'arma comune da sparo clandestina, devono trovare applicazione le specifiche fattispecie di cui alla L. n. 110 del 1975, art. 23, commi 1, 3 e 4, dedicate rispettivamente alla detenzione (comma 3) ed al porto (comma 4) delle armi clandestine, e non le generali previsioni sulla detenzione ed il porto illegali delle armi comuni da sparo, di cui alla L. n. 895 del 1967, artt. 2, 4 e 7. Ciò in applicazione del principio di specialità ex art. 15 c.p., in quanto il dato della clandestinità dell'arma comune da sparo integra un elemento specializzante per aggiunta unilaterale rispetto alle fattispecie generali sulla detenzione e porto illegale di armi comuni da sparo. Ne consegue che, in tali casi, i reati di cui alla L. n. 895 del 1967, artt. 2, 4 e 7, devono ritenersi assorbiti in quelli di cui alla L. n. 110 del 1975, art. 23, commi 1, 3 e 4. Inoltre, la condotta del soggetto che, per sfuggire all'intervento delle forze dell'ordine, si dia alla fuga alla guida di un veicolo o motoveicolo, ponendo deliberatamente in pericolo, con una condotta di guida pericolosa, l'incolumità personale degli altri utenti della strada, integra pacificamente l'elemento materiale del reato di resistenza a pubblico ufficiale di cui all'art. 337 c.p. Ciò in quanto tale condotta, finalizzata ad ostacolare l'esercizio della funzione pubblica, costituisce una forma di violenza usata per opporsi alla violenza degli operanti della polizia di Stato.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE PRIMA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. SANTALUCIA Giuseppe - Presidente

Dott. CURAMI Micaela - rel. Consigliere

Dott. MAGI Raffaello - Consigliere

Dott. LANNA ((omissis)) - Consigliere

Dott. MONACO Marco M. - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
avverso la sentenza del 15/02/2022 della CORTE APPELLO di BARI;
visti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;
udita la relazione svolta dal Consigliere Dr. MICAELA SERENA CURAMI;
lette le conclusioni del Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore Dr. PASSAFIUME SABRINA, che ha concluso chiedendo declaratoria di inammissibilita' del ricorso.
letta la memoria difensiva depositata dal difensore dell'imputato, avv. (OMISSIS).
PR…

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