Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza breve n. 4890 del 2022

ECLI:IT:TARNA:2022:4890SENB

Massima

Generata da Simpliciter
Il Tribunale Amministrativo Regionale, nel dichiarare improcedibile il ricorso per sopravvenuta carenza di interesse della parte ricorrente, afferma il principio secondo cui, in presenza di una dichiarazione di venir meno dell'interesse all'ulteriore coltivazione del giudizio da parte del ricorrente, il giudice amministrativo non può che prenderne atto e dichiarare l'improcedibilità del ricorso, compensando le spese processuali tra le parti in ragione dell'evoluzione della vicenda contenziosa. Tale principio si fonda sulla necessità di garantire l'effettività della tutela giurisdizionale, in conformità con il principio di economia processuale, evitando la prosecuzione di un giudizio privo di utilità pratica per il ricorrente. Inoltre, la compensazione delle spese processuali rappresenta un corollario di tale principio, in quanto consente di adeguare la decisione sulle spese all'evoluzione della vicenda processuale, senza penalizzare ingiustamente la parte che ha perso interesse alla prosecuzione del giudizio. In tal modo, il Tribunale Amministrativo Regionale assicura il rispetto dei principi di ragionevolezza, proporzionalità ed equità, nell'ottica di garantire una giustizia amministrativa efficace ed effettiva.

Sentenza completa

Pubblicato il 21/07/2022

N. 04890/2022 REG.PROV.COLL.

N. 03115/2018 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Terza)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

ex art. 74 cod. proc. amm.;
sul ricorso numero di registro generale 3115 del 2018, proposto da
GIANLUCA ROTOLI, rappresentato e difeso dagli Avv.ti Giovanni Visco ed Umberto Morelli, con domicilio digitale presso la PEC Registri Giustizia dei suoi difensori;

contro

- INVITALIA – AGENZIA NAZIONALE PER L’ATTRAZIONE DEGLI INVESTIMENTI E LO SVILUPPO D’IMPRESA S.p.A., rappresentata e difesa dall’Avv. Cristiana Casetta, con domicilio eletto in Napoli alla Via Monte di Dio n. 66 e con domicilio digitale presso la PEC Registri Giustizia del suo difensore;
- PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI e MINISTERO DELL’ECONOMIA E DELLE FINANZE, rappresenta…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.