Tribunale Amministrativo Regionale Toscana - Firenze sentenza n. 460 del 2024

ECLI:IT:TARTOS:2024:460SENT

Massima

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Il rinnovo di una concessione demaniale marittima, a differenza della mera proroga, integra gli estremi di una nuova concessione che si sostituisce alla precedente oramai scaduta, con la conseguenza che si verifica di diritto, ai sensi dell'art. 49 del codice della navigazione, la devoluzione a favore dello Stato delle opere non agevolmente rimuovibili realizzate dal concessionario nel periodo di efficacia della concessione oramai scaduta. Pertanto, il fabbricato ad uso commerciale insistente sull'area demaniale oggetto della concessione rinnovata deve considerarsi acquisito al demanio statale, senza che il concessionario possa contestare tale effetto devolutivo, essendo lo stesso già inoppugnabilmente definito. Nella determinazione del canone demaniale dovuto dal concessionario, l'amministrazione procedente deve tenere conto della consistenza effettiva dei beni demaniali al momento del rinnovo della concessione, comprensiva delle opere realizzate dal concessionario e acquisite al demanio, senza che sia rilevante la situazione di fatto esistente all'inizio del rapporto concessorio. Inoltre, il mancato tempestivo rilievo da parte del concessionario di eventuali errori nella determinazione della superficie demaniale in concessione preclude la possibilità di contestare in sede giurisdizionale la correttezza di tale quantificazione, in ossequio ai principi di lealtà processuale e di diligenza nell'allegazione e prova dei fatti rilevanti.

Sentenza completa

Pubblicato il 16/04/2024

N. 00460/2024 REG.PROV.COLL.

N. 00417/2020 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Toscana

(Sezione Quarta)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 417 del 2020, proposto da
Ristomare S.a.s. in liquidazione di ((omissis)) & C. in Concordato preventivo, in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentata e difesa dagli avvocati ((omissis)), Niccolò Pecchioli, ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

Comune di Massa, in persona del Sindaco
pro tempore
, rappresentato e difeso dagli avvocati ((omissis)), ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso lo studio dell’avv. ((omissis)) in Firenze, via de' Rondinelli 2;
Regione T…

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