Cassazione penale Sez. VI sentenza n. 10620 del 5 marzo 2014

ECLI:IT:CASS:2014:10620PEN

Massima

Generata da Simpliciter
Il reato di peculato si configura quando il pubblico ufficiale o l'incaricato di pubblico servizio si appropria di denaro o altra cosa mobile altrui di cui abbia il possesso o la disponibilità in ragione del suo ufficio o servizio. Tuttavia, qualora l'erogazione di fondi pubblici sia avvenuta sulla base di una rappresentazione fraudolenta dei fatti da parte del beneficiario, il reato configurabile è quello di truffa aggravata e non di peculato, in quanto le somme erano già entrate nella disponibilità del soggetto incaricato, il quale ha successivamente prodotto documentazione mendace non per appropriarsene, ma per giustificarne formalmente l'utilizzo. In tali casi, la qualificazione giuridica dei fatti deve avvenire in termini di truffa aggravata e non di peculato, con conseguenti effetti sulla durata della misura cautelare applicabile. Tuttavia, la sopravvenuta revoca della misura cautelare fa venir meno l'interesse attuale a verificare la correttezza della qualificazione giuridica, rendendo inammissibili i relativi ricorsi.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SESTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. CONTI Giovann - Presidente

Dott. CITTERIO Carlo - Consigliere

Dott. PETRUZZELLIS Anna - Consigliere

Dott. APRILE E. - rel. Consigliere

Dott. PATERNO' RADDUSA Benedet - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Messina;

nel procedimento nei confronti di:

1. (OMISSIS), nata a (OMISSIS);

2. (OMISSIS), nato a (OMISSIS)

nonche' sui ricorsi presentati dagli stessi (OMISSIS) e (OMISSIS), innanzi generalizzati;

avverso l'ordinanza del 08/08/2013 del Tribunale di Messina;

visti gli atti, il provvedimento impugnato ed il ricorso;

udita la relazione svolta dal Consigliere Dott. APRILE Ercole;<…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.