Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 13722 del 2007

ECLI:IT:TARNA:2007:13722SENT

Massima

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La reiezione di osservazioni al piano regolatore generale da parte dell'amministrazione comunale non richiede una confutazione analitica e diffusa, in quanto le scelte effettuate in sede di adozione del piano costituiscono apprezzamento di merito sottratto al sindacato di legittimità, salvo che non siano inficiate da errori di fatto o da abnormi illogicità, a meno che le determinazioni adottate non incidano su aspettative assistite da una speciale tutela o da uno speciale affidamento. La destinazione di un'area a verde pubblico nel piano regolatore costituisce espressione della potestà conformativa dell'amministrazione, senza che ciò implichi necessariamente un vincolo preordinato all'esproprio. L'onere della prova circa la coincidenza di aree oggetto di condono edilizio con quelle interessate dalla destinazione urbanistica contestata grava sul ricorrente.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO Il Tribunale amministrativo regionale della Campania, sezione prima, ha pronunciato la seguente SENTENZA s sul ricorso n. 1300/04 reg. gen. proposto da Ma. Na., rappresentato e difeso dagli avv.ti Ci. Ce., nonché Gi. St. e Ma. De. Ro., presso il primo elettivamente domiciliato in Na. alla via C. Ro. n. (...), contro - Comune di Ma. Ca., in persona del Sindaco p.t., n. c., - Sindaco del Comune di Ma. Ca., n. c., - Presidente della Provincia di Ca., rappresentato e difeso dall'avv. Fr. Fe., con lo stesso elettivamente domiciliato in Na. presso la Segreteria del T.a.r., e nei confronti di dott.a As. De. Pr., nella qualità di Commissario ad acta nominata con decreto del Presidente della Provincia di Ca. n. 459 del 26/6/1995 per l'adozione del piano regolatore generale e regolamento edilizio del Comune di Ma. Ca., per l'annullamento del piano regolatore generale del Comune di Ma. Ca., adottato con delibera commissariale n. 2…

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