Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 503 del 2019

ECLI:IT:TARNA:2019:503SENT

Massima

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Il proprietario di un immobile abusivo che ha presentato domanda di condono edilizio ai sensi della legge n. 724/1994 ha diritto di ottenere l'annullamento del provvedimento di acquisizione gratuita al patrimonio comunale dell'immobile e la cancellazione della relativa trascrizione nel pubblico registro immobiliare, a prescindere dall'esito della domanda di condono, mediante la presentazione di una specifica istanza contenente la certificazione dell'avvenuta presentazione della domanda di condono. Tale diritto non è condizionato alla sanabilità "sostanziale" dell'abuso, ovvero alla certezza o verosimiglianza dell'accoglimento della domanda di condono, essendo sufficiente la mera presentazione della domanda di condono. L'amministrazione comunale non può negare o ritardare ingiustificatamente l'esercizio di tale diritto, pena l'annullamento degli atti adottati in violazione della legge. Il ritardo patologico dell'azione amministrativa non può riverberarsi in pregiudizio irreversibile per l'istante, dovendo essere garantita l'applicazione della disciplina di favore prevista dalla legge, nelle more della definizione del procedimento di condono. L'annullamento del provvedimento di acquisizione gratuita e la cancellazione della relativa trascrizione, una volta presentata la domanda di condono, costituiscono un diritto soggettivo dell'interessato, la cui tutela non può essere preclusa dall'amministrazione per ragioni diverse dalla definizione della domanda di condono.

Sentenza completa

Pubblicato il 31/01/2019

N. 00503/2019 REG.PROV.COLL.

N. 01320/2018 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Terza)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1320 del 2018, proposto da
((omissis)) e ((omissis)), rappresentati e difesi dagli Avv. ti ((omissis)), ((omissis)) ed - in aggiunta a questi ultimi - ((omissis)), ed elettivamente domiciliati presso lo studio Sito/Capotorto in Napoli, al Centro Direzionale, Is E/2 scala A; (indirizzi p.e.c.: [email protected]; [email protected] );

contro

COMUNE DI OTTAVIANO, in persona del legale rappresentante p.t., rappresentato e difeso dall’Avv. ((omissis)), presso lo studio del quale elettivamente domicilia in Napoli, alla Via F. Caracciolo, n. 11 (indirizzo p.e.c.: luigipane2@avvocatinap…

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