Consiglio di giustizia amministrativa per la Regione siciliana sentenza n. 751 del 2024

ECLI:IT:CGARS:2024:751SENT

Massima

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Il mancato adempimento dell'ordine di demolizione di opere edilizie abusive entro il termine assegnato comporta l'acquisizione automatica del bene al patrimonio comunale, senza necessità di rinnovare l'ingiunzione a demolire. L'atto di acquisizione ha natura dichiarativa e comporta l'acquisto ipso iure del bene alla scadenza del termine, salvo che il destinatario dell'ordine di demolizione non dimostri la sussistenza di una causa obiettivamente impeditiva dell'adempimento non a lui imputabile. L'acquisizione al patrimonio comunale non costituisce una vera e propria sanzione, ma un rimedio volto a ripristinare la legalità violata, consentendo alla pubblica amministrazione di procedere alla demolizione delle opere abusive. Una volta acquisito il bene, la pubblica amministrazione ha tre alternative: demolire le opere a spese del precedente proprietario, non demolire motivando l'intento di destinare il bene al soddisfacimento di un superiore interesse pubblico, oppure adottare una nuova ordinanza di demolizione qualora ritenga di non poter recuperare le spese di demolizione anticipate o di non poter destinare il bene al soddisfacimento di preminenti interessi pubblici. Il provvedimento di acquisizione non deve essere preceduto dalla comunicazione di avvio del procedimento, trattandosi di atto dovuto e rigorosamente vincolato, il cui presupposto è costituito unicamente dalla constatata mancata ottemperanza al precedente ordine di demolizione.

Sentenza completa

Pubblicato il 01/10/2024

N. 00751/2024REG.PROV.COLL.

N. 00857/2022 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il CONSIGLIO DI GIUSTIZIA AMMINISTRATIVA PER LA REGIONE SICILIANA

Sezione giurisdizionale

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 857 del 2022, proposto da
-OMISSIS-, rappresentati e difesi dall'avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

Comune di Cinisi, non costituito in giudizio;

per la riforma

della sentenza del Tribunale Amministrativo Regionale per la Sicilia (Sezione Seconda) n. 310/2022, resa tra le parti

Visti il ricorso in appello e i relativi allegati;

Visti tutti gli atti della causa;

Relatore nell'udienza pubblica del giorno 17 luglio 2024 il Cons. ((omissis));

nessuno è presente per gli appellanti;…

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