Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Roma sentenza n. 5568 del 2011

ECLI:IT:TARLAZ:2011:5568SENT

Massima

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Il potere repressivo dell'amministrazione marittima per la rimozione di opere abusive realizzate sul demanio marittimo, pur non richiedendo una particolare motivazione sulla prevalenza dell'interesse pubblico, deve comunque tenere conto delle concrete circostanze di fatto esistenti al momento della realizzazione delle opere, in particolare della perdita delle caratteristiche funzionali all'uso comune del bene demaniale a causa di fenomeni naturali di erosione, che possono giustificare l'intervento del privato per la tutela di un immobile regolarmente autorizzato, senza che ciò integri un'occupazione abusiva del demanio. In tali casi, l'amministrazione non può limitarsi a contestare l'assenza di preventiva autorizzazione, ma deve valutare complessivamente la situazione di fatto, bilanciando l'interesse pubblico alla libera fruibilità del bene demaniale con quello privato alla conservazione dell'immobile legittimamente realizzato, al fine di adottare il provvedimento più adeguato alla tutela di entrambi gli interessi in gioco.

Sentenza completa

N. 13528/1997
REG.RIC.

N. 05568/2011 REG.PROV.COLL.

N. 13528/1997 REG.RIC.

N. 14931/1997 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio

(Sezione Terza Ter)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 13528 del 1997, proposto da: Marotta Giulio, in proprio, e quale procuratore dei fratelli Marotta Guido, Giovanni e Giorgio, eredi di Tarantini Gabriella, rappresentati e difesi dall'avv. Livia Ranuzzi, presso il cui studio sono domiciliati elettivamente in Roma, v. le del Vignola, 5;

contro

la Capitaneria di Porto di Gaeta, in persona del Comandante p. t., rappresentata e difesa dall'Avvocatura Generale dello Stato, presso cui é domiciliata per legge in Roma, via dei Portoghesi, 12;

sul ricorso numero di registro generale 14931 del 1997, proposto da: Marotta Giu…

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