Tribunale Amministrativo Regionale Sicilia - Palermo sentenza n. 1149 del 2012

ECLI:IT:TARPA:2012:1149SENT

Massima

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La presentazione di un'istanza di sanatoria edilizia ex art. 13 della legge n. 47/1985 (ora art. 36 del D.P.R. n. 380/2001) prima dell'impugnazione di un provvedimento sanzionatorio, come l'ordinanza di demolizione, rende inammissibile il ricorso avverso tale provvedimento per carenza di interesse, in quanto l'istanza di sanatoria comporta la perdita di efficacia del provvedimento sanzionatorio e la necessaria formazione di un nuovo provvedimento, esplicito o implicito, di accoglimento o di rigetto dell'istanza, che vale a superare il provvedimento impugnato. Pertanto, l'interesse del ricorrente si incentra sul provvedimento relativo all'istanza di sanatoria, e non sul provvedimento sanzionatorio precedentemente notificato.

Sentenza completa

N. 01519/2001
REG.RIC.

N. 01149/2012 REG.PROV.COLL.

N. 01519/2001 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Sicilia

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1519 del 2001, proposto da ((omissis)) e da ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)) e ((omissis)), n.q. di eredi di ((omissis)), tutti rappresentati e difesi dall'avv. ((omissis)) ed elettivamente domiciliati presso il suo studio sito in Palermo nella via M. D'Amelio n°3;

contro

il Comune di Palermo, in persona del Sindaco p.t., rappresentato e difeso dall'avv. ((omissis)) ed elettivamente domiciliato presso la sede dell’Ufficio Legale del Comune di Palermo, in ((omissis)) n°39;

per l'annullamento

dell’ordinanza di demolizione n.33/99/O140/2000 prot.12480 emessa dal Sindaco …

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