Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Roma sentenza n. 4237 del 2009

ECLI:IT:TARLAZ:2009:4237SENT

Massima

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Il diniego dell'autorizzazione all'esercizio di attività di somministrazione di alimenti e bevande non può basarsi esclusivamente sul mero richiamo ai parametri numerici di contingentamento definiti per la zona interessata, in quanto tali parametri non sono cristallizzati nel tempo ma sono suscettibili di variazione in relazione alle esigenze di pubblico interesse sopravvenute nel territorio comunale o nelle singole zone. L'amministrazione è pertanto tenuta a motivare in modo puntuale e dettagliato, con riferimento agli atti del procedimento e ad altra attività istruttoria compiuta, che alla data di presentazione della domanda da parte dell'interessato non siano intervenuti mutamenti, rispetto all'epoca di elaborazione dei parametri numerici ottimali, che consentano di evadere favorevolmente la richiesta, tenendo conto di ogni mutamento avvenuto nella zona interessata, compreso l'eventuale sviluppo commerciale o turistico. La libertà di commercio, nel cui ambito rientra l'attività di somministrazione di alimenti e bevande, esige infatti che l'amministrazione offra una rigorosa motivazione delle concrete e puntuali ragioni ostative al rilascio delle autorizzazioni, non potendo consistere il diniego nel mero, apodittico, richiamo al mancato mutamento di parametri numerici ottimali calcolati con riferimento a periodi pregressi, senza alcuna altra concreta specificazione. Pertanto, l'amministrazione deve procedere a un'indagine puntuale e aggiornata sui dati relativi all'andamento demografico, commerciale e turistico, in assoluto e in rapporto a ciascuna zona, effettuando un riscontro con i dati rilevati in precedenza, al fine di dimostrare la sussistenza di concrete ragioni ostative al rilascio dell'autorizzazione richiesta.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
IL TRIBUNALE AMMINISTRATIVO REGIONALE DEL LAZIO
SEZIONE II TER
composto dai Magistrati:
Michele PERRELLI - PRESIDENTE
Antonio VINCIGUERRA - COMPONENTE rel.est.
Daniele DONGIOVANNI COMPONENTE
ha pronunciato la seguente
SENTENZA
sul ricorso n. 10610/2004 R.G. proposto da To. Al., rappresentato e difeso dall'avv. Al. Pa., ed elettivamente domiciliato in Ro., via Os. - (...);
contro
Comune di Ro., in persona del Sindaco pro tempore, rappresentato e difeso dall'avv. Cr. Mo., ed elettivamente domiciliato in Ro., via De. Te. di Gi. - (...);
per ottenere
l'annullamento della determinazione dirigenziale 17.9.2004 n. 2134, con la quale il Direttore del Municipio I-Centro Storico, Sportello Unico del Commercio, ha vietato al ricorrente la prosecuzione di attività di somministrazione di alimenti e bevande;
Visto il ricorso con gli atti e documenti allegati;
Visto l'atto di costit…

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