Cassazione penale Sez. II sentenza n. 34191 del 15 settembre 2022

ECLI:IT:CASS:2022:34191PEN

Massima

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Il giudice di merito gode di ampia discrezionalità nella determinazione della pena, nel riconoscimento o meno delle circostanze attenuanti generiche e nella valutazione della configurabilità di specifiche circostanze attenuanti, purché la motivazione sia logica e coerente con gli elementi di fatto accertati. Il sindacato di legittimità sulla sentenza si limita a verificare l'assenza di vizi logici o giuridici nella motivazione, senza poter riesaminare nel merito le valutazioni discrezionali operate dal giudice di merito, salvo che queste non siano frutto di mero arbitrio o di ragionamento illogico. Il giudice di merito, nel motivare il diniego delle attenuanti generiche, non è tenuto a prendere in considerazione tutti gli elementi favorevoli o sfavorevoli dedotti dalle parti o rilevabili dagli atti, essendo sufficiente che faccia riferimento a quelli ritenuti decisivi o comunque rilevanti, rimanendo disattesi o superati tutti gli altri da tale valutazione. Inoltre, il vizio di motivazione denunciabile in cassazione attiene solo alle questioni di fatto e non anche di diritto, giacché ove queste ultime, anche se in maniera immotivata o contraddittoriamente od illogicamente motivata, siano comunque esattamente risolte, non può sussistere ragione alcuna di doglianza.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SECONDA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. VERGA Giovanna - Presidente

Dott. PELLEGRINO Andrea - rel. Consigliere

Dott. PARDO Ignazio - Consigliere

Dott. COSCIONI Giuseppe - Consigliere

Dott. MONACO ((omissis)) - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nata in (OMISSIS) rappresentata ed assistita dall'avv. (OMISSIS), di fiducia;
avverso la sentenza n. 2112/2021 in data 14/06/2021 della Corte di appello di Milano, terza sezione penale;
visti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;
preso atto che la ricorrente e' stata ammessa alla richiesta trattazione orale; udita la relazione svolta dal ((omissis));
udita la requisitoria con la quale il Sostituto procuratore generale, Guerra Mariaemanuela, che ha concluso c…

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