Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Roma sentenza n. 9594 del 2013

ECLI:IT:TARLAZ:2013:9594SENT

Massima

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Il Tribunale Amministrativo Regionale, nell'esaminare il ricorso avverso l'ordinanza di demolizione di opere edilizie abusive, ha affermato il seguente principio di diritto: In pendenza di una domanda di condono edilizio, è illegittimo l'ordine di demolizione adottato dall'amministrazione, in quanto contrastante con l'art. 38 della L. n. 47 del 1985, che impone all'amministrazione di astenersi da ogni iniziativa repressiva fino alla definizione del procedimento di sanatoria, al fine di non vanificare a priori il rilascio del titolo abilitativo. Tuttavia, tale principio non si estende alle opere di ristrutturazione edilizia successive alla presentazione della domanda di condono, le quali necessitano del preventivo rilascio del permesso di costruire e, pertanto, sono da considerarsi abusive. Inoltre, la validità e l'efficacia dell'ordine di demolizione non risultano pregiudicate dalla successiva presentazione di una domanda di sanatoria ai sensi dell'art. 36 del D.P.R. n. 380/2001, in quanto nel sistema normativo non è rinvenibile una previsione che attribuisca tale effetto. Infine, la motivazione dell'ordinanza di demolizione è ritenuta sufficicientemente motivata con il mero accertamento dell'abuso, senza necessità di una particolare motivazione in ordine all'interesse pubblico alla rimozione dell'abuso, essendo questo in re ipsa, consistendo nel ripristino dell'assetto urbanistico violato.

Sentenza completa

N. 03094/2009
REG.RIC.

N. 09594/2013 REG.PROV.COLL.

N. 03094/2009 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio

(Sezione Prima Quater)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 3094 del 2009, proposto da:
Ferranti Andrea, rappresentato e difeso dall'avv. Luca Ciai, con domicilio eletto presso il suo studio in Roma, viale P. Orlando N.7;

contro

Comune di Pomezia, in persona del Sindaco pro tempore, rappresentato e difeso dall'avv. Luciano F. Valenti, con domicilio eletto presso la Segreteria Tar Lazio in Roma, via Flaminia, 189;

per l'annullamento

dell’ordinanza n. 2 del 09/01/09 con cui il Comune di Pomezia ha ordinato la demolizione delle opere ivi indicate.

Visti il ricorso e i relativi allegati;

Visto l'atto di costituzio…

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