Cassazione civile Sez. III sentenza n. 20596 del 14 ottobre 2015

ECLI:IT:CASS:2015:20596CIV

Massima

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Il diritto di critica, costituzionalmente tutelato dall'art. 21 Cost., consente all'avvocato di presentare un esposto disciplinare al Consiglio dell'Ordine, anche contenente espressioni potenzialmente offensive, purché il contenuto dell'esposto sia pertinente, continente e veritiero, senza finalità diffamatorie, rientrando tale condotta nell'ambito della difesa della propria assistita. La produzione in giudizio di tale esposto, in assenza di elementi che ne comprovino la natura diffamatoria, non integra un illecito civile risarcibile, in quanto scriminata dal diritto di critica, che prevale sull'interesse individuale alla tutela dell'onorabilità e del prestigio professionale. Pertanto, il giudice di merito, nel valutare la sussistenza di un danno morale risarcibile, deve accertare in concreto la natura diffamatoria del contenuto dell'esposto, non potendosi presumere in re ipsa il danno dalla mera presentazione dello stesso. Inoltre, l'avvocato che presenta l'esposto disciplinare al fine di difendersi da gravi accuse, come il reato di calunnia, non viola il Codice deontologico forense, essendo tale condotta legittima nell'esercizio del diritto di difesa. Infine, il singolo avvocato non ha legittimazione ad agire per la tutela di un interesse collettivo dell'Ordine, spettando tale legittimazione al solo legale rappresentante dell'ente.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE TERZA CIVILE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. SALME' Giuseppe - Presidente

Dott. AMBROSIO Annamaria - Consigliere

Dott. TRAVAGLINO Giacomo - rel. Consigliere

Dott. RUBINO Lina - Consigliere

Dott. PELLECCHIA Antonella - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso 3102/2012 proposto da:
(OMISSIS) (OMISSIS), elettivamente domiciliato in (OMISSIS), presso lo studio dell'avvocato (OMISSIS), che lo rappresenta e difende giusta procura speciale a margine del ricorso;
- ricorrente -
contro
(OMISSIS) (OMISSIS), elettivamente domiciliata in (OMISSIS), presso lo studio dell'avvocato (OMISSIS), che la rappresenta e difende unitamente all'avvocato (OMISSIS) giusta procura speciale in calce al controricorso;
(OMISSIS) (OMISSIS), elettivamente domiciliato …

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