Cassazione civile Sez. II ordinanza n. 17074 del 14 giugno 2023

ECLI:IT:CASS:2023:17074CIV

Massima

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Il mancato adempimento di una parte contrattuale, dovuto all'impossibilità di esecuzione per fatto imputabile alla stessa parte creditrice, non può legittimare la risoluzione del contratto né il risarcimento del danno a carico della parte inadempiente. Il creditore che non abbia collaborato diligentemente per consentire l'esecuzione della prestazione dovuta dal debitore non può pretendere l'adempimento o la risoluzione del contratto, essendo tenuto a sopportare le conseguenze del proprio inadempimento. Il principio di buona fede contrattuale impone alle parti di cooperare lealmente per il raggiungimento dello scopo negoziale, sicché l'inerzia o l'ostacolo frapposto dal creditore all'adempimento del debitore determina l'impossibilità sopravvenuta della prestazione per fatto imputabile al creditore stesso, escludendo la responsabilità del debitore. Pertanto, il mancato completamento di un'opera edilizia per l'impossibilità di ottenere la necessaria sanatoria urbanistica, dovuta all'inerzia del promittente venditore nell'attivare la relativa procedura, non può legittimare la risoluzione del contratto né il risarcimento del danno a carico del promissario acquirente che abbia iniziato i lavori con regolare denuncia di inizio attività.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SECONDA CIVILE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. GIUSTI Alberto - Presidente

Dott. GRASSO Giuseppe - rel. Consigliere

Dott. GUIDA Riccardo - Consigliere

Dott. TRAPUZZANO Cesare - Consigliere

Dott. AMATO Cristina - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

ORDINANZA
sul ricorso 35816/2018 R.G. proposto da:
(OMISSIS), (OMISSIS), elettivamente domiciliati in (OMISSIS), presso lo studio dell'avvocato (OMISSIS), che li rappresenta e difende giusta procura in atti;
- ricorrente -
contro
(OMISSIS), elettivamente domiciliato in (OMISSIS), presso lo studio dell'avvocato (OMISSIS), che la rappresenta e difende unitamente all'avvocato (OMISSIS), giusta procura in atti;
- controricorrente -
avverso la sentenza n. 2831 DEL 2018 della CORTE D'APPELLO di ROMA, depositata i…

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