Tribunale Amministrativo Regionale Toscana - Firenze sentenza n. 369 del 2021

ECLI:IT:TARTOS:2021:369SENT

Massima

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L'autorizzazione paesaggistica è necessaria per l'installazione di strutture fisse e stabili all'interno di un campeggio, in quanto tali interventi sono suscettibili di produrre un impatto paesaggistico autonomo e duraturo, anche qualora il campeggio nel suo complesso sia già stato autorizzato. Pertanto, l'installazione di case mobili, bungalow o altri manufatti analoghi sulle piazzole di un campeggio, anche se realizzati dal gestore o da terzi affittuari delle piazzole, richiede il preventivo ottenimento dell'autorizzazione paesaggistica, a prescindere dalla natura temporanea o stagionale di tali strutture. L'autorizzazione originaria rilasciata per l'intera struttura ricettiva non è sufficiente a coprire gli impatti paesaggistici derivanti dall'installazione di tali manufatti, i quali vanno valutati autonomamente. Inoltre, il limite percentuale del 40% delle piazzole previsto dalla legge regionale per l'installazione di strutture fisse si applica anche alle piazzole affittate dal gestore a terzi, come tour operator, che non possono pertanto superare tale soglia nell'allestimento di strutture ancorate al suolo. La mancanza dell'autorizzazione paesaggistica e il superamento del limite percentuale legale comportano la doverosa adozione di un provvedimento di rimozione delle opere abusive, senza che il Comune possa essere vincolato da eventuali pregressi atteggiamenti di tolleranza o mancate contestazioni.

Sentenza completa

Pubblicato il 08/03/2021

N. 00369/2021 REG.PROV.COLL.

N. 00320/2015 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Toscana

(Sezione Terza)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 320 del 2015, proposto da
Campeggio Free Beach S.r.l., in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentata e difesa dall'avvocato Antonio Stancanelli, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso lo studio dello stesso in Firenze, via Masaccio 172;

contro

Comune di Bibbona, non costituito in giudizio;

per l'annullamento

a) dell'ordinanza n. 88 del 9 dicembre 2014 a firma del Responsabile Area Edilizia Privata del Comune di Bibbona, notificata il 10.12.2014, e di ogni altro atto ad esso presupposto, conseguente o com…

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