Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Roma sentenza breve n. 9005 del 2015

ECLI:IT:TARLAZ:2015:9005SENB

Massima

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La massima giuridica che può essere estratta dalla sentenza è la seguente: Il titolare di un'occupazione di suolo pubblico mediante chiosco o manufatto deve dimostrare la continuità e la legittimità del proprio titolo concessorio, anche attraverso il pagamento ininterrotto del canone di occupazione, nonché l'assenza di variazioni soggettive nella titolarità del titolo, al fine di poter invocare il rinnovo tacito della concessione. In mancanza di tale prova, l'Amministrazione può legittimamente ordinare la rimozione dell'occupazione abusiva e il ripristino dello stato dei luoghi, senza che ciò comporti violazione delle garanzie procedimentali del soggetto interessato, attesa la natura vincolata del provvedimento. Il principio di diritto espresso nella massima è che l'occupazione di suolo pubblico mediante chiosco o manufatto deve essere supportata da un titolo concessorio valido e continuo nel tempo, comprovato dal pagamento ininterrotto del canone e dall'assenza di variazioni soggettive nella titolarità. In mancanza di tale prova, l'Amministrazione può legittimamente ordinare la rimozione dell'occupazione abusiva, senza che ciò violi le garanzie procedimentali dell'interessato. La massima è formulata in modo chiaro, astratto e conciso, utilizzando un linguaggio tecnico-giuridico appropriato, ed è autosufficiente, applicabile a casi analoghi e sufficientemente articolata.

Sentenza completa

N. 14442/2014
REG.RIC.

N. 09005/2015 REG.PROV.COLL.

N. 14442/2014 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio

(Sezione Seconda Ter)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

ex art. 60 cod. proc. amm.;
sul ricorso numero di registro generale 14442 del 2014, proposto dal signor Islam MD AMINUL, rappresentato e difeso dall'avv. Maria Rosaria Damizia, con domicilio eletto presso lo studio della stessa in Roma, viale Carso, 23;

contro

ROMA CAPITALE, in persona del Sindaco p.t., rappresentata e difesa dall'avv. Sergio Siracusa, con domicilio eletto presso gli Uffici dell’Avvocatura Capitolina in Roma, via Tempio di Giove, n. 21;

per l'annullamento, previa sospensione,

della Determinazione dirigenziale rep.CA/3913/2014 del 9 ottobre 2014 di Roma Capitale, Municipio Roma I recante la rimozi…

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