Cassazione penale Sez. V sentenza n. 25461 del 24 giugno 2011

ECLI:IT:CASS:2011:25461PEN

Massima

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Il giornalista che riferisce notizie di cronaca giudiziaria, pur avendo accesso a informative di polizia giudiziaria, ha l'obbligo di verificare accuratamente la veridicità e l'affidabilità delle informazioni prima di pubblicarle, senza poter limitarsi a riportare pedissequamente il contenuto delle fonti investigative. Egli non può, infatti, esimersi da tale onere di verifica e controllo, neppure quando le notizie attengano a fatti di rilevante interesse pubblico, come nel caso di ipotesi di inquinamento ambientale. Pertanto, qualora il giornalista pubblichi informazioni che, pur formalmente tratte da atti ufficiali, risultino essere sostanzialmente diverse e più gravi rispetto a quanto effettivamente accertato dagli inquirenti, egli può essere ritenuto responsabile del reato di diffamazione a mezzo stampa, non potendo invocare la scriminante del diritto di cronaca. Ciò vale anche quando il giornalista riferisca, al di fuori di comunicazioni ufficiali, ulteriori notizie relative ad attività di indagine, in quanto in tali casi egli deve comunque assumersi l'onere di verificarne direttamente la veridicità e la pubblica rilevanza.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUINTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. CALABRESE ((omissis)) - Presidente

Dott. BEVERE Antonio - Consigliere

Dott. MARASCA Gennaro - Consigliere

Dott. BRUNO ((omissis)) - Consigliere

Dott. VESSICHELLI Maria - rel. Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

1) OR. PA. , N. IL (OMESSO);

avverso la sentenza n. 1284/2008 CORTE APPELLO di CATANZARO, del 27/05/2010;

visti gli atti, la sentenza e il ricorso;

udita in PUBBLICA UDIENZA del 18/04/2011 la relazione fatta dal Consigliere Dott. MARIA VESSICHELLI;

Udito il Procuratore Generale in persona del Dott. ((omissis)), che ha concluso per il rigetto.

FATTO E DIRITTO

Propone ricorso per cassazione Or…

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