Cassazione penale Sez. V sentenza n. 23593 del 7 giugno 2016

ECLI:IT:CASS:2016:23593PEN

Massima

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Il pubblico ufficiale che, nell'esercizio delle sue funzioni, redige o fa redigere un atto ideologicamente falso, attestando fatti non corrispondenti al vero, commette il delitto di falso ideologico in atto pubblico, a prescindere dall'adempimento di formalità burocratiche per il perfezionamento dell'atto. La condotta del pubblico ufficiale è punibile sia quando egli materialmente redige l'atto falso, sia quando ne induce o ne avalla la redazione da parte di suoi subordinati, essendo sufficiente il suo contributo causale alla formazione dell'atto non veritiero. Il principio di correlazione tra imputazione e sentenza non è violato quando l'imputato, pur essendo stato processato per condotte di falsità materiale e ideologica riunite in un'unica imputazione, abbia avuto modo di difendersi in relazione a entrambe le ipotesi di reato contestate, senza che si sia verificata alcuna incertezza sull'oggetto dell'imputazione tale da pregiudicare concretamente i suoi diritti di difesa. Le valutazioni di merito compiute dal giudice di appello in ordine alla credibilità delle dichiarazioni dell'imputato e dei testimoni, nonché all'attendibilità dei fatti accertati, sono insindacabili in sede di legittimità, se sorrette da adeguata e logica motivazione.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUINTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. VESSICHELLI Maria - Presidente

Dott. MORELLI Francesca - Consigliere

Dott. DE GREGORIO Eduardo - rel. Consigliere

Dott. CATENA Rossella - Consigliere

Dott. MICCOLI Grazia - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), N. IL (OMISSIS);
avverso la sentenza n. 1411/2014 CORTE APPELLO di MILANO, del 01/07/2015;
visti gli atti, la sentenza e il ricorso;
udita in PUBBLICA UDIENZA del 29/01/2016 la relazione fatta dal Consigliere Dott. EDUARDO DE GREGORIO;
Udito il Procuratore Generale.
SVOLGIMENTO DEL PROCESSO
Con la sentenza impugnata la Corte d'Appello di Milano ha parzialmente modificato la sentenza di primo grado, che aveva condannato l'imputato per i delitti di falso materiale …

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