Cassazione penale Sez. III sentenza n. 1687 del 14 gennaio 2013

ECLI:IT:CASS:2013:1687PEN

Massima

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Il legale rappresentante di un esercizio commerciale che detiene per la vendita e la somministrazione agli avventori prodotti alimentari in cattivo stato di conservazione, insudiciati ed in promiscuità con altri alimenti non compatibili e nocivi per la salute, risponde penalmente ai sensi dell'art. 81 c.p. e dell'art. 5, lett. b) ed e), della L. n. 283 del 1962, in quanto tale normativa non risulta abrogata né dalla L. n. 246 del 2005 né dai successivi interventi legislativi, essendo stata espressamente esclusa dall'effetto abrogativo in ragione della sua importanza generale e delle conseguenze che ne deriverebbero sulla tutela della salute pubblica. L'accertamento della responsabilità penale può fondarsi anche sul verbale ispettivo, in quanto atto irripetibile, che attesta l'esito del controllo non solo in relazione allo stato dei luoghi, ma anche alla titolarità della gestione dell'esercizio commerciale. Nella determinazione della pena, il giudice ha il potere discrezionale di valutare i criteri di cui all'art. 133 c.p., senza essere tenuto ad un'analitica disamina di ogni singolo elemento, essendo sufficiente l'indicazione di quelli ritenuti prevalenti. La mancata concessione delle attenuanti generiche e della sospensione condizionale della pena è legittima qualora il ricorrente non ne abbia fatto richiesta nel giudizio di primo grado.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE TERZA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. MANNINO Saverio F. - Presidente

Dott. FRANCO Amedeo - est. Consigliere

Dott. SAVINO Mariapia G. - Consigliere

Dott. ORILIA Lorenzo - Consigliere

Dott. RAMACCI Luca - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

1) (OMISSIS) N. IL (OMISSIS);

avverso la sentenza n. 252/2008 TRIBUNALE di VALLO DELLA LUCANIA, del 22/11/2011;

visti gli atti, la sentenza e il ricorso;

udita in PUBBLICA UDIENZA del 11/12/2012 la relazione fatta dal Consigliere Dott. LUCA RAMACCI;

Udito il Procuratore Generale in persona del Dott. ((omissis)), che ha concluso per il rigetto del ricorso.

RITENUTO IN FATTO

1. Con sentenza del 22.11.2011, il Tribunale di Vallo della Lucania ha affermato…

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