Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Salerno sentenza n. 858 del 2018

ECLI:IT:TARSA:2018:858SENT

Massima

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Il ricorso amministrativo diviene improcedibile per sopravvenuto difetto di interesse quando, nelle more del giudizio, vengono meno i presupposti e le condizioni che hanno dato origine all'azione, come la scadenza del termine di validità della dichiarazione di pubblica utilità e del vincolo preordinato all'esproprio, senza che la parte ricorrente abbia evidenziato alcun ulteriore interesse attuale e concreto alla decisione nel merito della controversia. In tali ipotesi, il giudice amministrativo è tenuto a dichiarare l'improcedibilità del ricorso, non potendo pronunciarsi nel merito, e a disporre che le spese di giudizio siano dichiarate irripetibili, in considerazione della mancata costituzione in giudizio delle amministrazioni intimate e dell'estrema risalenza del ricorso.

Sentenza completa

Pubblicato il 30/05/2018

N. 00858/2018 REG.PROV.COLL.

N. 00876/2006 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

sezione staccata di Salerno (Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 876 del 2006, proposto da:
Rago Gemma, rappresentata e difesa dall'avvocato Marcello Fortunato, con domicilio eletto presso il suo studio in Salerno, via Ss. Martiri Salernitani,31;

contro

Comune di Battipaglia, I.A.C.P. Futura, Provincia di Salerno, non costituiti in giudizio;

per l'annullamento

della delibera n.7/06 di approvazione progetto preliminare realizzazione strada di collegamento.

Visti il ricorso e i relativi allegati;

Viste le memorie difensive;

Visti gli artt. 35, co. 1, lett. c, e 85, co. 9, cod. proc. amm.;

…
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