Tribunale Amministrativo Regionale Piemonte - Torino sentenza n. 1562 del 2016

ECLI:IT:TARPIE:2016:1562SENT

Massima

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Il ripristino dello stato dei luoghi e la rimozione di opere edilizie abusive costituiscono un obbligo imposto dalla legge al proprietario o al responsabile, a prescindere dalla sussistenza di un interesse attuale alla definizione della controversia. L'amministrazione comunale, nell'esercizio dei propri poteri di vigilanza e controllo sull'attività edilizia, può legittimamente ordinare il ripristino dello stato dei luoghi e l'applicazione di sanzioni pecuniarie, anche in solido con l'amministratore condominiale, per la realizzazione di opere edilizie prive di titolo abilitativo o in violazione delle norme urbanistiche ed edilizie. Tali provvedimenti sanzionatori e ripristinatori permangono efficaci anche in assenza di un interesse attuale del privato alla definizione della controversia, in quanto finalizzati alla tutela dell'interesse pubblico al corretto assetto del territorio e alla legalità urbanistica. Il giudice amministrativo, in tali casi, è tenuto a dichiarare l'improcedibilità del ricorso per sopravvenuto difetto di interesse, senza entrare nel merito della legittimità dei provvedimenti impugnati, in quanto l'interesse pubblico alla rimozione delle opere abusive e al ripristino della legalità urbanistica prevale sull'interesse del privato alla definizione della controversia.

Sentenza completa

Pubblicato il 16/12/2016

N. 01562/2016 REG.PROV.COLL.

N. 00758/2012 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Piemonte

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 758 del 2012, proposto da:
ROBERTO VARUSCO, rappresentato e difeso dall'avvocato Alessandra Carozzo C.F. CRZLSN55P62L219V, con domicilio eletto presso il suo studio in Torino, corso Vinzaglio, 2;

contro

COMUNE DI BARDONECCHIA, in persona del Sindaco p.t., rappresentato e difeso dall'avvocato Massimo Occhiena C.F. CCHMSM68L03L219C, con domicilio eletto presso il suo studio in Torino, via Lamarmora, 6;

nei confronti di

DANIELA SIMIAND, rappresentata e difesa dall'avvocato Antonio Ciccia C.F. CCCNTN66R29F112L, con domicilio eletto presso il suo studio in Torino, via Principi …

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