Cassazione penale Sez. III sentenza n. 36850 del 6 settembre 2023

ECLI:IT:CASS:2023:36850PEN

Massima

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Il principio di diritto fondamentale che emerge dalla sentenza è il seguente: La condotta di falsa rappresentazione nelle scritture contabili obbligatorie, idonea ad alterare la base imponibile su cui calcolare le imposte dovute, integra il reato di dichiarazione fraudolenta mediante altri artifici di cui all'art. 3 del D.Lgs. n. 74/2000, anche nella versione precedente alla novella del 2015, a prescindere dall'effettiva incidenza delle componenti fittizie sulla determinazione dell'imposta complessivamente dovuta. Ai fini dell'attribuzione della qualifica di amministratore di fatto, è sufficiente l'esercizio, in modo continuativo e significativo, anche solo di alcuni dei poteri tipici inerenti alla carica o alla funzione, spettando al giudice di merito valutare la pregnanza di tali poteri concretamente esercitati. La responsabilità per il reato di emissione di fatture per operazioni inesistenti di cui all'art. 8 del D.Lgs. n. 74/2000 può essere ascritta anche al soggetto che, pur non essendo amministratore formale, abbia di fatto gestito l'attività dell'impresa e ne abbia detenuto il relativo potere. Tuttavia, la mera attribuzione della qualifica di amministratore di fatto non è sufficiente a fondare la responsabilità per tutti i reati contestati all'ente, essendo necessario un accertamento specifico del contributo causale del soggetto in relazione a ciascuna fattispecie.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE TERZA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. ANDREAZZA Gastone - Presidente

Dott. GENTILI Andrea - Consigliere

Dott. SEMERARO Luca - Consigliere

Dott. REYNAUD ((omissis)) - Consigliere

Dott. MENGONI Enrico - rel. Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
avverso la sentenza del 15/10/2021 della Corte di appello di Bologna;
visti gli atti, il provvedimento impugnato ed i ricorsi;
sentita la relazione svolta dal Consigliere Dott. MENGONI Enrico;
udite le conclusioni del Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore Generale Dott.ssa MANUALI Valentina, che ha chiesto dichiarare inammissibili i ricorsi;
udite le …

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