Tribunale Amministrativo Regionale Lombardia - Milano sentenza n. 1751 del 2020

ECLI:IT:TARMI:2020:1751SENT

Massima

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Il proprietario di un immobile che abbia realizzato opere edilizie in assenza di titolo abilitativo è tenuto a provvedere alla loro demolizione e alla rimessa in pristino dello stato dei luoghi, in ottemperanza all'ordine di demolizione emesso dall'autorità amministrativa competente. Tale obbligo sussiste indipendentemente dall'avvio di un procedimento giurisdizionale, essendo funzionale alla tutela dell'interesse pubblico al corretto assetto del territorio e alla repressione degli abusi edilizi. Il proprietario non può sottrarsi a tale onere nemmeno invocando un sopravvenuto difetto di interesse, in quanto la demolizione spontanea delle opere abusive, pur ponendo fine al contenzioso, non fa venir meno la necessità di ripristinare la legittimità urbanistica violata. L'ordine di demolizione, pertanto, conserva la propria efficacia e deve essere eseguito, salvo che il proprietario non dimostri l'esistenza di un titolo edilizio legittimante le opere realizzate o la sussistenza di altre cause di giustificazione previste dalla legge. In tali ipotesi, l'interessato può impugnare l'ordine di demolizione, contestandone la legittimità, ma non può sottrarsi all'obbligo di demolizione finché il provvedimento non sia annullato in sede giurisdizionale. La spontanea demolizione delle opere abusive, pur ponendo fine al contenzioso, non fa venir meno la necessità di ripristinare la legittimità urbanistica violata, sicché l'ordine di demolizione conserva la propria efficacia e deve essere eseguito, salvo che il proprietario non dimostri l'esistenza di un titolo edilizio legittimante le opere realizzate o la sussistenza di altre cause di giustificazione previste dalla legge.

Sentenza completa

Pubblicato il 01/10/2020

N. 01751/2020 REG.PROV.COLL.

N. 00851/2018 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Lombardia

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 851 del 2018, proposto da
-OMISSIS-, rappresentato e difeso dagli avvocati ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), con domicilio eletto presso lo studio ((omissis)) in Milano, via Hoepli 3;

contro

Comune di -OMISSIS-, in persona del Sindaco 
pro tempore
, rappresentato e difeso dall'avvocato -OMISSIS-, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

e con l'intervento di

ad opponendum
:
-OMISSIS-, in persona del legale rappresentante 
pro tempore
, rappresentato e difeso dagli avvocati ((omissis)), ((omissis)), con domicilio eletto presso lo studi…

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