Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 20072 del 2005

ECLI:IT:TARNA:2005:20072SENT

Massima

Generata da Simpliciter
Il termine di 180 giorni previsto dall'art. 32 della L. n. 47/1985 per il rilascio del parere di compatibilità paesaggistica, ove implicitamente formulato con l'istanza di titolo abilitativo edilizio in sanatoria, decorre dalla data di ricevimento della richiesta di parere da parte dell'amministrazione comunale, essendo tale sub-procedimento incidentale inserito in un più ampio procedimento principale di definizione della domanda di condono edilizio, per il quale il legislatore ha previsto un termine complessivo di 24 mesi dalla presentazione dell'istanza, con la conseguenza che prima di tale momento non è configurabile alcun silenzio giuridicamente significativo, avendo l'amministrazione comunale la facoltà di attivare il sub-procedimento in qualsiasi momento nel rispetto dell'arco di tempo previsto per legge.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
ANNO 2005
IL TRIBUNALE AMMINISTRATIVO REGIONALE PER LA CAMPANIA
SESTA SEZIONE NAPOLI
ha pronunciato la seguente
SENTENZA
sul ricorso n. 5561/05 Reg. Gen., proposto da ((omissis)) , rappresentata e difesa dall'avv.to ((omissis)), elettivamente domiciliata nello studio dello stesso in Barano d'Ischia, così da intendersi per legge domiciliata presso la Segreteria del T.A.R. in Napoli, piazza Municipio n. 62,
contro
il Comune di Lacco Ameno, in persona del Sindaco in carica, non costituito in giudizio
per l'annullamento
del silenzio-rifiuto formatosi a seguito dell'inutile decorso del termine di 180 giorni, previsto dall'art. 32 della L. 28.2.1985, n. 47 come sostituito dall'art. 32, co. 43, del D.L. 30.9.2003, n. 269, convertito nella L. 24.11.2003, n. 326, per l'esame della richiesta di parere di compatibilità paesistica, ex art. 32 L. n. 47/85, ove implicitamente formu…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.