Tribunale Amministrativo Regionale Puglia - Lecce sentenza breve n. 1634 del 2021

ECLI:IT:TARLE:2021:1634SENB

Massima

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Il Tribunale Amministrativo Regionale, nel pronunciare la presente sentenza, ha affermato il principio secondo cui l'Amministrazione comunale, qualora intenda procedere alla rimozione di opere edilizie realizzate in conformità ad un valido permesso di costruire, deve previamente annullare in autotutela il titolo abilitativo, nel rispetto delle garanzie procedimentali previste dall'art. 21-nonies della Legge n. 241/1990, senza poter direttamente adottare un'ordinanza di demolizione. Ciò in quanto il ripristino dello stato dei luoghi può essere intimato solo a seguito dell'annullamento del provvedimento autorizzativo, ancorché ritenuto illegittimo, non essendo sufficiente la mera adozione di un provvedimento di rimozione delle opere. L'Amministrazione, pertanto, non può bypassare la procedura di autotutela decisoria e procedere direttamente all'ordine di demolizione, dovendo previamente annullare il titolo edilizio, nel rispetto delle garanzie procedimentali previste dalla legge. Il principio affermato mira a tutelare l'affidamento del privato nel provvedimento amministrativo legittimamente rilasciato, imponendo all'Amministrazione di seguire il corretto iter procedimentale prima di poter ordinare la rimozione di opere edilizie conformi al titolo abilitativo, ancorché ritenuto illegittimo. Tale orientamento giurisprudenziale, consolidato nella giurisprudenza amministrativa, garantisce il rispetto dei principi di legalità, buon andamento e imparzialità dell'azione amministrativa, nonché del legittimo affidamento del privato, evitando che l'Amministrazione possa agire in modo arbitrario e unilaterale, bypassando le garanzie procedimentali previste dall'ordinamento.

Sentenza completa

Pubblicato il 15/11/2021

N. 01634/2021 REG.PROV.COLL.

N. 01388/2021 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Puglia

Lecce - Sezione Prima

ha pronunciato la presente

SENTENZA

ex art. 60 cod. proc. amm.;
sul ricorso numero di registro generale 1388 del 2021, proposto da
Luce S.r.l., in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentata e difesa dagli avvocati Giovanni Greco e Gianluca Greco De Pascalis, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso lo studio Gianluca Greco De Pascalis in Lecce, piazza Giuseppe Mazzini 56;

contro

Comune di Lecce, in persona del Sindaco
pro tempore
, rappresentato e difeso dall'avvocato Laura Astuto, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso il suo studio in Lecce, vi…

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