Cassazione penale Sez. V sentenza n. 38455 del 22 settembre 2015

ECLI:IT:CASS:2015:38455PEN

Massima

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Il falso in carta di identità costituisce reato anche quando il documento contraffatto sia utilizzato per ottenere un finanziamento, essendo irrilevante che il soggetto che ha materialmente apposto le proprie generalità sulla carta di identità falsificata non coincida con il titolare della stessa, atteso che l'elemento soggettivo del reato è integrato dalla consapevolezza e volontarietà dell'uso del documento contraffatto, a prescindere dall'identità di colui che lo ha materialmente utilizzato. Pertanto, la responsabilità penale per il reato di falso in carta di identità sussiste anche quando il documento sia stato utilizzato da un soggetto diverso dal titolare, purché questi ne fosse a conoscenza e lo abbia consapevolmente impiegato, non rilevando eventuali ipotesi alternative non supportate da elementi di prova certi. Inoltre, la perizia grafica non costituisce mezzo di prova decisivo ai fini dell'accertamento della responsabilità, essendo sufficiente il riscontro di dati oggettivi, quali la data di utilizzo del documento contraffatto antecedente alla denuncia di smarrimento, a fondare la condanna per il reato di falso in carta di identità.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUINTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. LOMBARDI Alfredo M. - Presidente

Dott. DE BERARDINIS Silvana - Consigliere

Dott. LAPALORCIA Grazia - Consigliere

Dott. SAVANI Piero - rel. Consigliere

Dott. MICHELI Paolo - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS) N. IL (OMISSIS):
avverso la sentenza n. 1605/2013 CORTE APPELLO di TRIESTE, del 26/05/2014;
visti gli atti, la sentenza e il ricorso;
udita in PUBBLICA UDIENZA del 23/06/2015 la relazione fatta dal Consigliere Dott. PIERO SAVANI;
Udito il Procuratore Generale in persona del Dott. DI NARDO M., che ha concluso per l'inammissibilita' del ricorso;
udito il difensore Avv. (OMISSIS).
IN FATTO E DIRITTO
Con la sentenza in epigrafe la Corte d'Appello di Trieste ha…

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