Cassazione penale Sez. III sentenza n. 35057 del 28 settembre 2010

ECLI:IT:CASS:2010:35057PEN

Massima

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Il divieto di accesso ai luoghi di svolgimento delle manifestazioni sportive, con connessa prescrizione di presentarsi presso la Stazione dei Carabinieri, può essere legittimamente disposto dal Questore e convalidato dal Giudice di Pace, in presenza di condotte violente e pericolose del soggetto, al fine di prevenire il reiterarsi di atti di violenza e garantire l'ordine e la sicurezza pubblica durante le competizioni sportive. La motivazione sulla necessità ed urgenza della misura può desumersi logicamente dalla gravità della condotta tenuta dal soggetto e dalla sua pericolosità, senza che sia necessaria un'espressa argomentazione in tal senso, quando la misura è adottata in via cautelare e preventiva. Il Giudice può adottare una motivazione per relationem, richiamando il provvedimento del Questore, purché questo risulti adeguatamente motivato. La durata del divieto e le modalità di presentazione presso la Stazione dei Carabinieri devono essere proporzionate alla gravità della condotta e alla pericolosità del soggetto, al fine di assicurare l'effettiva prevenzione di ulteriori episodi di violenza.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE TERZA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. DE MAIO Guido - Presidente

Dott. PETTI Ciro - Consigliere

Dott. TERESI Alfredo - Consigliere

Dott. LOMBARDI Alfredo Maria - Consigliere

Dott. GAZZARA Santi - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

BE. MI. , nato a (OMESSO), res.te in (OMESSO);

Avverso la ordinanza resa dal Gip presso il Tribunale di Firenze il 10/8/09;

Visti gli atti la ordinanza ed il ricorso;

Udita la relazione svolta dal Consigliere Dr. Santi Gazzara;

Osserva:

RITENUTO IN FATTO

Il Gip presso il Tribunale di Firenze, con ordinanza resa il 10/8/09, ha convalidato il decreto emesso dal Questore della Provincia di Firenze con cui veniva imposto a Be. Mi. il divieto di accesso ai luoghi d…

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