Cassazione penale Sez. VI ordinanza n. 46141 del 13 novembre 2019

ECLI:IT:CASS:2019:46141PEN

Massima

Massima ufficiale
In tema di sequestro probatorio, l'ordinanza con cui il giudice dell'udienza preliminare provvede sull'istanza di dissequestro proposta da un terzo, che non è parte del giudizio, è impugnabile esclusivamente con l'appello previsto dall'art. 322-bis cod. proc. pen., non trovando applicazione in tale ipotesi il generale principio dell'impugnabilità dell'ordinanza unitamente alla sentenza che definisce il giudizio, in quanto il terzo non è legittimato a proporre impugnazione avverso tale sentenza. (In motivazione, la Corte ha affermato che, qualora al terzo avente diritto alla restituzione si riconoscesse tutela solo mediante incidente di esecuzione e, quindi, all'esito del passaggio in giudicato della sentenza, si determinerebbe una violazione degli artt.24 e 41 Cost., nonché dell'art.1 del prot. n.1 CEDU).

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SESTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. PETRUZZELLIS Anna - Presidente

Dott. CAPOZZI Angelo - Consigliere

Dott. CALVANESE Ersilia - Consigliere

Dott. ((omissis)) - rel. Consigliere

Dott. SILVESTRI Pietro - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

ORDINANZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
avverso l'ordinanza del 16/05/2019 del Giudice dell'udienza preliminare del Tribunale di Milano;
visti gli atti, il provvedimento impugnato ed il ricorso;
udita la relazione svolta dal Consigliere Dr. ((omissis));
udito il Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore generale Dr. ((omissis)), che ha concluso chiedendo l'annullamento senza rinvio del provvedimento impugnato, l'inammissibilita' del ricorso.
RITENUTO IN FATTO E CON…

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