Cassazione penale Sez. V sentenza n. 37480 del 4 ottobre 2022

ECLI:IT:CASS:2022:37480PEN

Massima

Generata da Simpliciter
Il principio di diritto fondamentale che emerge dalla sentenza è il seguente: La contestazione della circostanza aggravante di cui all'art. 476, comma 2, c.p. (falso in atto pubblico) deve essere effettuata in modo chiaro e preciso nell'imputazione, con l'indicazione espressa della natura fidefacente dell'atto o l'utilizzo di formule equivalenti, non essendo sufficiente il mero riferimento all'atto come "destinato a provare la verità". In assenza di una contestazione adeguata, non può essere ritenuta in sentenza la fattispecie aggravata, con la conseguenza che si applica il termine di prescrizione ordinario di sette anni e mezzo, anziché quello più lungo previsto per l'ipotesi aggravata. Inoltre, il rinvio dell'udienza disposto dal giudice senza il consenso delle parti non costituisce causa di sospensione del corso della prescrizione ai sensi dell'art. 159 c.p., con la conseguente declaratoria di estinzione del reato per intervenuta prescrizione.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUINTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. PALLA Stefano - Presidente

Dott. DE MARZO Giuseppe - rel. Consigliere

Dott. MOROSINI Elisabetta M. - Consigliere

Dott. CUOCO Michele - Consigliere

Dott. CIRILLO Pierangelo - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
avverso la sentenza del 29/01/2021 della CORTE APPELLO di CATANIA;
visti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;
udita la relazione svolta dal Consigliere GIUSEPPE DE MARZO;
udite le conclusioni scritte del Sostituto Procuratore generale, dott. Giovanni Di Leo, il quale ha chiesto dichiararsi l'inammissibilita' dei ricorsi.
udito il difensore;
L'avvocato (OMISSIS) chiede che siano dichiarati infon…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.