Tribunale Amministrativo Regionale Lombardia - Brescia sentenza n. 1109 del 2018

ECLI:IT:TARBS:2018:1109SENT

Massima

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Il provvedimento amministrativo di diniego di compatibilità paesaggistica, adottato senza il previo parere obbligatorio e vincolante della Soprintendenza competente, è illegittimo per violazione delle norme in materia di tutela del paesaggio. L'amministrazione è tenuta ad acquisire il parere della Soprintendenza prima di adottare un provvedimento che incida su beni paesaggisticamente tutelati, a pena di invalidità del provvedimento stesso. Inoltre, il provvedimento di diniego deve essere adeguatamente motivato, con riferimento ai criteri di valutazione paesaggistica previsti dalla legge, senza limitarsi a mere valutazioni di "volume percettivo" non supportate da un'istruttoria approfondita. Il principio di proporzionalità impone che l'eventuale misura sanzionatoria o ripristinatoria adottata dall'amministrazione sia adeguata e ragionevole rispetto all'entità della violazione accertata. Infine, l'integrale soddisfacimento della pretesa del ricorrente, a seguito dell'adozione di un nuovo provvedimento favorevole, determina la cessazione della materia del contendere, con conseguente condanna dell'amministrazione alle spese di giudizio in applicazione del principio della c.d. "soccombenza virtuale".

Sentenza completa

Pubblicato il 21/11/2018

N. 01109/2018 REG.PROV.COLL.

N. 01393/2016 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Lombardia

sezione staccata di Brescia (Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso n. 1393 del 2016, proposto da ((omissis)), rappresentata e difesa dall’avv. ((omissis)), con domicilio digitale presso l’indirizzo PEC indicato nell’atto introduttivo e domicilio fisico eletto presso lo studio del predetto legale, in Brescia, alla via ((omissis)) II n. 60

contro

- Comune di Salò, in persona del Sindaco p.t., rappresentato e difeso dall'avv. ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC di cui alla memoria di costituzione e domicilio fisico eletto presso il medesimo legale, in Brescia, viale Stazione n. 37;
- Soprintendenza Archeologia, ((omissis)) e Paesaggio per le Province di Berga…

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